Come sempre di getto, come sempre Max Verstappen. Il 20enne olandese della RedBull vince a sorpresa il GranPremio d’Austria. Precedute le due Ferrari di Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel. Out per problemi al motore entrambe le Mercedes di Lewis Hamilton e Valterri Bottas, con l’inglese che perde anche la leadership della classifica piloti. Vettel torna avanti di un punto: 146 a 145; a 101 invece il finlandese Raikkonen. La gara – che l’olandese della RedBull avrebbe vinto il GranPremio d’Austria nessuno se lo sarebbe aspettato. Eppure quelle della vigilia sono come sempre delle supposizioni che spesso, come in questo caso, non trovano l’esatta corrispondenza. Dal doppio podio della Ferrari, al ritorno in vetta di Vettel e della Ferrari nelle rispettive classiche al doppio default delle Mercedes. Le due vetture di Toto Wolf costrette al ritiro. Prima Valtteri Bottas poi Lewis Hamilton. In casa Mercedes un doppio ritiro non si vedeva dal 2016. Ad approfittare di questo regalo è naturalmente il team del cavallino rampante. Il tedesco Sebastian Vettel, se pur terzo alle spalle del compagno Raikkonen, è il pilota a beneficiarne di più. Per lui è nuovamente primato della classifica piloti. La domenica austriaca è nel segno della Ferrari e dei ribaltoni. Cambia, difatti, anche la classifica costruttori con le Ferrari adesso avanti di 10 punti (247) sulle Mercedes (237). Unico rimpianto forse non aver portato a casa la vittoria. Il distacco da Verstappen la dice davvero lunghe: un secondo e mezzo (1″50″) per Raikkonen e tre secondi e un decimo (3″18″) per Vettel. La festa in casa RedBull è macchiata dal ritiro di Daniel Ricciardo. L’australiano, nel giorno del suo 29esimo compleanno, non riesce a portare a termine la gara. Out anche Hulkenberg, Vandoorne e Hartley. Tra i tanti ritiri e i tanti colpi di scena sorge un duo temibile e perfetto. Sono le due Haas di Grosjean e Magnussen. Tra i primi dieci in qualifica, chiudono rispettivamente in quarta e quinta posizione. Alle loro spalle le Force India di Ocon (6°) e Perez (7°). Ottavo Alonso. Nono il monegasco Charles Leclerc.
Ordine di arrivo
1. VERSTAPPEN
2. Raikkonen
3. Vettel
4. Grosjean
5. Magnussen
6. Ocon
7. Perez
8. Alonso
9. Leclerc
10. Ericsson
11. Gasly
12. Sainz
13. Sirotkin
14. Stroll
15. Vandoorne OUT
16. Hamilton OUT
17. Hartley OUT
18. Ricciardo OUT
19. Bottas OUT
20. Hulkenberg OUT
Classifica piloti
1. VETTEL 146 punti
2. Hamilton 145
3. Raikkonen 101
4. Ricciardo 96
5. Verstappen 93
6. Bottas 92
7. Magnussen 37
8. Alonso 36
9. Hulkenberg 34
10. Sainz 28
11. Perez 23
12. Ocon 19
13. Gasly 18
14. Leclerc 13
15. Grosjean 12
16. Vandoorne 8
17. Stroll 4
18. Ericsson 3
19. Hartley 1
20. Sirotkin 0
Classifica costruttori
1. FERRARI 247 punti
2. Mercedes 237
3. RedBull 189
4. Renault 62
5. Haas 49
6. McLaren 44
7. Force India 42
8.Toro Rosso 19
9. Sauber 16
10. Williams 4
A. P.