Da questo pomeriggio il Museo di Louvre potrà ospitare una nuova opera d’arte, è la Francia di Didier Deschamps. Un quadro perfetto, dalle mille sfumature ma con qualcosa di magico e unico, quel qualcosa che in patria chiamerebbero “magique et unique”. Quattro gol all’Argentina per conquistare la qualificazione ai quarti di finale e quindi continuare il proprio cammino a Russia 2018. Alla Kazan Arena, termina 4-3con i francesi, inizialmente avanti con Griezmann (10′), e poi raggiunti e successivamente superati dai gol di Di Maria (41′) e Mercado (48′). Nella ripresa il tris delle meraviglie con la marcatura di Pavard (57′) e la doppietta di Mbappé (64′ e 68′) a ribaltare il risultato.Nel finale arriva anche la rete di Aguero (93′) che riaccende per l’ultima volta il match. Al triplice fischio è delirio per la Francia, Argentina eliminata.
FRANCIA-ARGENTINA 4-3 (10′ rig. Griezmann, 41′ Di Maria, 48′ Mercado, 57′ Pavard, 64′ e 68′ Mbappé, 93′ Aguero)
Primo tempo- il vantaggio francese arriva al 10′ minuto del primo tempo dopo una straordinaria cavalcata di Mbappé che si avventura palla al piede da una metà campo all’altra e che si conclude con un atterraggio falloso dello stesso all’interno dell’area di rigore avversaria con Griezmann freddo dagli undici metri a battere Armani per l’1-0.Gli uomini di Sampaoli restano però in partita, controllando il possesso palla con oltre il 60% e limitando per quanto possibile le veloci ripartenze francesi. L’attesa argentina viene premiata sul finale di primo tempo (al 41′), quando su azione di rimessa laterale la palla giunge ad Angel Di Maria che coordina con perfezione il proprio sinistro prima di far esplodere panchina e tifosi. Lloris non ci può arrivare. Parità con un gol per parte e squadre negli spogliatoi: 1-1!
Secondo tempo -l’exploit sudamericano si concretizza ad inizio ripresa con il tiro di Messi deviato in rete da Mercado per l’1-2 che cambia le sorti del match. La Francia ci mette un pò per capire cosa stesse succedendo ma quello che si succederà una manciata di minuti più tardi è pura poesia. Prima la perla di Pavard dalla distanza con un tiro a giro di esterno destro che non lascia scampo ad Armani, poi il gol insistito di Mbappe per la nuova ribalta ed infine il poker dello stesso attaccante del Paris Saint Germain. Il 4-2 in favore della Francia sembra spegnere l’Argentina che non intende però mollare la presa. Squadra sbilanciata e praterie non sfruttate al meglio dai galli. L’ultima fiammella di speranza per l’albiceleste porta la firma di Aguero, ma la festa è tutta per la Francia che attende ora la vincente tra Uruguay e Portogallo.
A.P.