In qualità di proponente del Regolamento della Consulta per il dialogo con le confessioni religiose del Comune di Reggio Calabria, sento di dovere rassicurare la Diocesi reggina che ha espresso preoccupazione a seguito dell’approvazione dello stesso da parte del Consiglio comunale. Palazzo San Giorgio, al pari di altri Comuni che hanno da tempo istituito la Consulta – fra i quali Roma, Firenze, Genova, La Spezia – non ha riservato per sé alcun ruolo di arbitro come si può facilmente evincere dall’articolato del Regolamento, che ha raccolto il plauso di numerose confessioni religiose fra cui quella ortodossa, buddista, valdese, cristiano riformata, dei Testimoni di Geova, nonché da parte del Segretariato delle Attività ecumeniche; tutti soggetti che hanno partecipato attivamente alla fase di ascolto che la Commissione “Statuto e Regolmenti” ha organizzato nel corso dei lavori di discussione del testo. L’obiettivo del Regolamento è promuovere le relazioni, nell’ambito delle istituzioni laiche cittadine (immaginate come ideale luogo “neutrale”) tra le differenti confessioni religiose presenti sul territorio comunale, al fine di favorirne la conoscenza e il dialogo tra le comunità e la società civile. In pratica, l’esatto contrario di ciò che l’Arcidiocesi reggina dichiara di temere. La conoscenza non può mai rappresentare un pericolo; tanto meno può farlo organizzare incontri e attività finalizzate al superamento dei pregiudizi e delle incomprensioni culturali, che spesso rappresentano l’origine di tensioni e conflitti fra i cittadini. Non capisco, infine, perché la politica non debba occuparsi di questa tematica proprio in una fase storica in cui la multiculturalità (e, di conseguenza, la multireligiosità) è insieme orizzonte e risorsa. Lo ritengo piuttosto un dovere ineludibile da parte di chi ricopre incarichi istituzionali e non può – soprattutto nel contesto attuale – esimersi dal provare a congiungere e includere, stimolando conoscenza, dialogo e confronto, per il bene della collettività tutta.
Presidente Commissione “Statuto e Regolamenti” del Comune di Reggio Calabria
Demetrio Martino