Al Mugello è festa per il team Ducati che conquista la sua quarta doppietta nella storia del MotoGP dopo quelle in Australia nel 2007, in Austria nel 2016 e in Malesia nel 2017. Torna così alla vittoria Jorge Lorenzo che parte forte, guadagnando la posizione da leader già alla partenza. Lo spagnolo torna sul gradino più alto del podio dopo 567 giorni: l’ultima sua vittoria a Valencia nel 2016. Seconda piazza per Andrea Dovizioso che riscatta l’ultima gara del mondiale e rientra nella corsa per la classifica piloti. Terzo, invece, Valentino Rossi che dopo aver conquistato la pole nelle qualifiche non riesce a trionfare davanti ai suoi tifosi. Giornata da dimenticare per Marc Marquez, solo 16esimo a causa di un’entrata con troppa foga agonistica che gli costa probabilmente un piazzamento tra i primi tre. In classifica mondiale, il n. 93 della Honda resta in testa con 95 punti, 26 in più di Rossi (69 pt) e 29 di vantaggio su Dovizioso e Zarco (66 pt). Quarti a pari merito Iannone e Vinales con 65 punti, mentre Petrucci è quinto con 63.
La gara: partenza complicata per Valentino Rossi che perde la posizione da leader. Jorge Lorenzo è lesto a staccare prima in curva e a passarlo. Il n. 46 della Yamaha, nel corso del secondo giro, subisce anche il sorpasso di Marc Marquez, con lo spagnolo protagonista di un ingresso ai limiti della sicurezza. A farne le spese prima di Rossi, è Danilo Petrucci che scivola in ottava posizione. Resta nel gruppo di testa con la sua Ducati anche Andrea Dovizioso. Al quinto giro, Marquez va largo alla curva 10, terminando così sulla ghiaia ma riuscendo a rientrare in gara. Valentino è in difficoltà, fatica ad attaccare la ruota posteriore di Marquez e tra il settimo e l’ottavo giro subisce anche i sorpassi di Iannone e Dovizioso. A metà gara spettacolare bagarre tra Petrucci, Rossi e Iannone con quest’ultimo in difficoltà e superato anche da Rins. Intanto le due Ducati di Lorenzo e Dovizioso comandano la testa della gara con un buon vantaggio sugli inseguitori. Alla tornata n. 14, Rossi perde la posizione anche su Rins che lo passa. A sei giri dalla fine ecco la reazione di Valentino: staccata vincente e terzo gradino virtuale del podio riconquistato, mentre Iannone passa Petrucci per la 4° posizione. Nei giri conclusivi non cambia nulla. Lorenzo mantiene la prima posizione e torna alla vittoria, Dovizioso chiude secondo davanti a Rossi.
Ordine di arrivo
1. Lorenzo
2. Dovizioso
3. Rossi
4. Iannone
5. Rins
6. Crutchlow
7. Petrucci
8. Vinales
9. Bautista
10. Zarco
11. Espargaro P.
12. Syharin
13. Rabat
14. Smith
15. Morbidelli
16. Marquez
17. Simeon
18. Nagakami
19. Abraham OUT
20. Espargaro A. OUT
21. Luthi OUT
22. Miller OUT
23. Pedrosa OUT
24. Redding OUT
Classifica piloti
1. MARQUEZ 95 punti
2. Rossi 69
3. Dovizioso 66
3. Zarco 66
4. Petrucci 65
4. Vinales 65
5. Iannone 63
6. Crutchlow 55
7. Miller 49
8. Lorenzo 41
9. Rins 32
10. Pedrosa 29
11. Rabat 27
12. Morbidelli 20
13. Espargaro P. 19
14. Syharin 15
15. Espargaro A. 13
16. Bautista 12
17. Nakagami 10
18. Kallio 6
19. Redding 5
19. Smith 5
20. Abraham 1
Classifica costruttori
1. HONDA 129 punti
2. Ducati 107
3. Yamaha 105
4. Suzuki 77
5. KTM 20
6. Aprilia 18
A.P.
