Washington 20:20 – Gli Usa sembrano voler inaugurare l’ennesima escalation di tensione in estremo oriente. Questa volta è il turno del segretario alla Difesa americano Jim Mattis il quale ha affermato che un unico Paese non deve controllare la regione Indo-Pacifica, in un apparente riferimento proprio a Pechino. Il capo del Pentagono si è detto pronto a promuovere “la strategia su libera e aperta area Indo-Pacifica”, sostenuta dal presidente Donald Trump e basata sul concetto di assicurare la stabilità dall’Asia orientale all’Africa grazie alla cooperazione tra i Paesi che condividono valori come la libertà di navigazione e lo stato di diritto. Gli Usa vorrebbero “contenere” il bacino di influenza della Cina, le politiche di Pechino nel mar Cinese meridionale, ha aggiunto Mattis, “sono in estremo contrasto con l’apertura della nostra strategia”, mentre la militarizzazione nelle acque contese “è legata direttamente all’uso delle forza militare per i propositi di intimidazione e coercizione”(ansa.it). Quindi ora come risponderà la Cina? Quali misure verranno prese? Verrà aperta un’ennesima “guerra commerciale”?
