Mercoledì 30 maggio u.s., in Licata (AG), la #PoliziadiStato e la Guardia di Finanza procedevano all’arresto congiunto di P.B., classe 1966, licatese, disoccupato, poichè colto nella flagranza del reato di detenzione illegale di arma clandestina e alterata, detenzione illegale di munizionamento da guerra e detenzione illegale di munizionamento comune. Durante una vasta attività anticrimine disposta dal Questore Maurizio AURIEMMA, gli agenti del Commissariato di P.S. di Licata, in collaborazione con militari della locale Tenenza della Guardia di Finanza effettuavano una perquisizione all’interno di un magazzino nella disponibilità del soggetto, ubicato in C.da San Michele, all’esito della quale, rinvenivano nr.68 cartucce di vario calibro uso caccia e nr. 477 cartucce per arma corta di vario calibro di cui nr. 43 cal. 9×19 Lugher classificate come munizionamento da guerra. Nel medesimo locale si rinveniva, altresì, un revolver lanciarazzi di calibro imprecisato. Nel corso dell’atto di ricerca veniva rinvenuto, altresì, occultato all’interno di un sacchetto di colore bianco, un fucile cal. 12 a canne mozze con matricola abrasa caricato con nr. 2 cartucce del medesimo calibro. Dopo le formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, l’uomo veniva condotto presso la propria abitazione ed ivi posto in regime di arresti domiciliari.
fonte — http://questure.poliziadistato.it/Agrigento