Nel corso dei controlli, i Carabinieri hanno arrestato per spaccio, un cittadino libico di 24 anni, senza fissa dimora, bloccato subito dopo aver ceduto 4 grammi di marijuana ad un italiano identificato e segnalato al Prefetto. Poco dopo è stato arrestato per spaccio, un cittadino marocchino, di 26 anni, senza fissa dimora e con precedenti, subito dopo aver venduto un grammo di hashish ad un cittadino romeno identificato e segnalato al Prefetto. I militari hanno sequestrato la dose scambiata più un’altra dose nascosta nelle tasche dei pantaloni.
Una romana di 31 anni, è stata arrestata per detenzione di sostanza stupefacente, poiché a seguito di un controllo è stata trovata in possesso di alcune dosi di “shaboo”, del peso di circa 1,5 grammi, pronte per la vendita. I militari hanno notificato un provvedimento restrittivo, ad un cittadino dell’Equador, di 26 anni, già noto alle forze dell’ordine, emesso dal Tribunale di Spoleto, che sostituisce la precedente misura di presentazione alla P.G., con quella degli arresti domiciliari. Anche ad un cittadino del Marocco, di 31 anni, senza fissa dimora e con precedenti, i militari hanno notificato un ordine di custodia cautelare in carcere, in sostituzione della precedente misura, emesso dalla Corte d’Appello di Roma.
Un cittadino del Senegal di 41 anni, in Italia senza fissa dimora, è stato arrestato dai Carabinieri per rapina impropria. L’uomo ha asportato delle scarpe da un negozio, occultandole in una borsa, privandole delle placche antitaccheggio e ha cercato di allontanarsi. Quando un addetto alla sicurezza lo ha bloccato, ha reagito colpendolo con calci e pugni prima di essere arrestato dai Carabinieri. Poco dopo nello stesso negozio i militari hanno arrestato per furto aggravato in concorso una 51enne italiana e denunciato per lo stesso reato una 22enne. Le due donne si sono impossessate di vari capi di abbigliamento, privandoli delle placche antitaccheggio. Nel corso dei controlli i militari hanno denunciato a piede libero: un cittadino marocchino di 35 anni, senza fissa dimora e già conosciuto alle forze dell’Ordine, per detenzione di stupefacente; una 35enne romana infedele è stata denunciata per essersi appropriata indebitamente, di oltre mille euro di prodotti cosmetici, dall’esercizio commerciale dove lavorava; una cittadina nigeriana di 44 anni, residente a Colleferro, è stata denunciata per essersi rifiutata di fornire le proprie generalità ai militari che ha anche spintonato per guadagnarsi la fuga nel corso dei controlli.I Carabinieri del NAS hanno invece ispezionato alcuni esercizi commerciali ed hanno sanzionato: la titolare di un ristorante di via Ascoli Piceno, per complessi 2000 euro, per carenze igienico – sanitarie; il titolare di un ristorante, di via Macerata, per un importo di 4500 euro, sequestrando 50 kg di carne per la mancata tracciabilità, per le carenze igienico – sanitarie. Nel corso dei controlli sono state identificate oltre 120 persone ed elevate 4 contravvenzioni al codice della strada.