Ieri a tarda sera, nel terzo anniversario della morte di Marco Vannini, il ragazzo ucciso da un colpo di pistola in casa della fidanzata, e dopo la sentenza emessa qualche giorno fa, anche Reggio Calabria ha voluto dare il suo piccolo contributo. Contemporaneamente a Cerveteri, la mamma Marina, ed il papà, Valerio sono scesi in strada con tutta la comunità locale per chiedere ancora giustizia e verità. Sono state tante le piazze italiane che alle 21.00 in punto si sono animate con palloncini bianchi, candele e striscioni per esprimere solidarietà e vicinanza alla famiglia di Marco Vannini. Reggio Calabria, Piazza Duomo, di fronte alla Cattedrale, ha ospitato un gruppo di giovani e non, che spontaneamente, hanno sentito l’esigenza di partecipare a questa manifestazione intesa come un momento di raccoglimento e riflessione, nella speranza che questa mobilitazione possa muovere la coscienza e andare ancora più a fondo a questa drammatica vicenda, poco chiara. Dare pace così ad una famiglia che ad oggi a distanza di tre anni da quella notte, non sa perché il proprio figlio è morto.
R.C.