Un luogo d’incontro, un luogo di destinazione sette ragazzi con le lorovite, storie, amori e bagagli più o meno pesanti. Sette volti, sette maschere, maschere che la società impone di indossare sin dalla nascita e che la vita rafforza giorno dopo giorno e le rende più spesse; ci difendono, ci proteggono, ci rendono più forti. Poi… una meta comune e un vecchio minivan che li condurranno verso un destino pronto ad attenderli tra le fronde di quei vecchi alberi di quel bosco sorto ai piedi di un lago, circondato da una natura lussureggiante, ma talvolta sinistro. Passi fra le fronde…Sono veramente soli i setti ragazzi? E poi la paura che ci fa perdere il controllo, che ci rende tutti uguali o più simili, che fa caderele maschere e le barriere che c’eravamo sapientemente costruiti. (Ph – Giuseppe Andidero)