Nella nottata di ieri, durante le attività di controllo del territorio disposte dalla Tenenza dei Carabinieri di Muggia per contrastare la commissione dei reati contro il patrimonio, i militari hanno arrestato in flagranza di reato una43enne triestina, già nota alle forze dell’ordine per alcuni precedenti, per il reato di resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Nel corso del servizio, i Carabinieri hanno fermato un’autovettura con a bordo due soggetti. La conducente noncurante dell’alt intimato dalla pattuglia, ha proseguito la sua marcia, costringendo i militari a porsi all’inseguimento, che si è concluso dopo qualche centinaio di metri. La donna, alla richiesta di esibire i documenti d’identità e di circolazione, ha opposto un secco rifiuto, ripartendo velocemente nel tentativo di far perdere le proprie tracce. Raggiunta nuovamente dalla pattuglia, la donna è stata invitata a scendere dalla vettura per poter essere generalizzata. Alla richiesta, la stessa ha inveito contro i militari e, contestualmente, ha richiamato i suoi due cani di grossa taglia che sedevano sul sedile posteriore dell’auto. Uno dei due animali è saltato fuori dal veicolo ed ha azzannato alla gamba e al torace uno dei due Carabinieri. Approfittando della situazione di vantaggio, la donna ha cercato di darsi alla fuga per la terza volta, a piedi, ma è stata raggiunta dall’altro carabiniere dopo pochi metri e tratta in arresto. Il Carabiniere è stato medicato al Pronto Soccorso e sottoposto alla profilassi prevista in questi casi. Al termine degli adempimenti previsti e di concerto con la Procura della Repubblica di Trieste, la donna è stata sottoposta al regime degli arresti domiciliari, dovendo rispondere dei reati di resistenza e violenza a pubblico ufficiale.
fonte — Comando Provinciale di Trieste – Trieste, 03/05/2018 14:13 – carabinieri.it