Quintetti inziali
REYER VENEZIA: Daye, Watt, Cerella, Tonut, Haynes
SCANDONE AVELLINO: Fesenko, Wells, Filloy, Rich, Leunen
Primo Quarto: Il primo possesso del match è per la Scandone Avellino che parte con grande determinazione. Parziale di 6 a 0 con due pregevoli giocate di Fesenko sotto le plance e un canestro di Haynes dalla media. I primi punti della Reyer portano, come nella gara di andata, la firma di Mitchell Watt (4-6). La Scandone subisce l’aggressività di Venezia a rimbalzo ma riesce malgrado ciò a conservare ed allungare il proprio vantaggio sino all’ 8 a 13 di metà quarto. Nel finale grande reazione dei veneti che risponde con un break di 7 a 0, chiudendo sul 15 a 13 la prima frazione.
Secondo Quarto: I secondi dieci minuti si aprono con un parziale in favore dei campani che realizzano dalla lunetta tre delle quattro occasioni, prima con Zerini (1/2),poi con Rich (2/2), ed ancora con il canestro di Scrubb che proietta la Scandone a +3 (15-18). La reazione dei padroni di casa porta la firma di Peric. Il croato della Reyer è protagonista assoluto con 7 punti consecutivi. Break determinante per tornare a mettere la testa avanti (22-18). Per Coach Sacripanti (Avellino) il time out è d’obbligo. L’organizzazione del gioco di Avellino torna a produrre risultati con la doppia realizzazione da sotto le plance di Fesenko, nuova parità e tutto da rifare per i veneti (22-22).
A metà quarto, ecco il ritorno della Reyer! Le tripla di Haynes e Peric e l’azione da canestro più fallo subito di Jenkins scrivono un nuovo strappo per Venezia che si porta sul 31 a 22. Come già accaduto nelle precedenti circostanze, anche questa volta Avellino riesce ad accorciare. I canestri da fuori di Leunen e Fitipaldo si aggiungono ai tiri di liberi di Rich. Il punteggio recita adesso : 31 per Venezia, 29 per la Scandone. Negli ultimi due minuti è ancora il quintetto reyerino a trovare la via del canestro. Prima Peric per il nuovo +4 (33-29), poi Biligha ed Haynes chiudono sul 41 a 32. Finisce così il primo tempo.
Terzo Quarto: Al rientro sul parquet, la Scandone Avellino rientra col sangue negli occhi, urge ricucire lo strappo per sperare in una rimonta. Le schiacciate di Fesenko e le giocate di Rich e Leunen trascinano i campani, che nonostante i canestri di Austin Faye, riescono a ridurre ad una sola lunghezza lo svantaggio. 6 a 14 di parziale e 47-45 dopo tre minuti. Il pareggio arriva dalle mani di Jason Rich, perfetto arresto e tiro, solo cotone per la guardia della Scandone (47-47). Ed a questo punto non c’è più da meravigliarsi se qualche istante dopo è lo stesso Rich a siglare il sorpasso (47-50). Il passivo subito scuote la Reyer che trova in Haynes e Faye gli uomini per tornare avanti (52-50). Immediata sospensione per gli ospiti con Coach Sacripanti su tutte le furie. Neanche il tempo di tornare in campo che è di nuovo botta e risposta. Tripla di D’Ercole per il 52 a 53, e realizzazione di Haynes per Venezia (54-53). Lo spettacolo naturalmente è solo entrato nel vivo. A 3′ minuti dal termine delle terza frazione è ancora perfetta parità , questa volta a quota 57. Al “Taliercio”, l’equilibrio persiste sino alla fine del quarto con Venezia abile ad allungare con il canestro di De Nicolao che chiude sul 63 a 61 il terzo quarto di gioco.
Quarto Periodo: La Reyer inizia gli ultimi e decisivi minuti con un vantaggio di due lunghezze sul campo e con ben undici nel computo totale in virtù dello scatto di nove punti della gara di andata. Gli uomini di Coach De Raffaele non abbassano comunque l’intensità trovando con Haynes e Watt il 67 a 65. A 6′ 15″ dalla sirena finale, Avellino torna avanti: penetrazione di Rich e canestro da oltre l’arco di D’Ercole (67-70). Il momento positivo della Scandone continua anche nei seguenti possessi con giocate offensive ordinate e prolifiche. 71 a 74 per Avellino con 3 minuti ancora da giocare e time out in campo richiesto da Coach Sacripanti (Avellino). La sospensione premia però la Reyer che recupera le energia ed al rientro in campo piazza un break di 4 a 0 (75-74). La palla inizia a pesare sempre più minuto dopo minuto ed ogni giocata rischia di chiudere definitivamente il match. A 2’20”, Avellino torna avanti di un punto (75-76), ma poco dopo è il canestro di De Nicolao a far esplodere pubblico e panchina (77-76). La vittoria è ormai in cassa forte. I tiri liberi di Peric e Daye ritoccano il divario (80-76). Inutile dall’altra parte, per Avellino, il canestro di Fesenko. In laguna è festa grande! La Reyer Venezia vince la FIBA Europe Cup.
REYER VENEZIA – SCANDONE AVELLINO 81-79 (13-15; 41-32; 63-61)
REYER VENEZIA: Daye 15 , Watt 8 , Cerella 7, Johnson , Peric 16,Jenkins 3, Tonut , Bramos 4 , Biligha 4, De Nicolao 8 , Haynes 16 , Ress .
COACH:De Raffaele
SCANDONE AVELLINO: Fesenko 21 , Wells , Rich 32 , Leunen 5 , Filloy 5 , Fitipaldo 3 , Lawal 2, Scrubb 2, D’Ercole 8, Zerini 1, Parlato, Fucci
COACH: Sacripanti
A. P.
