Prosegue il viaggio informativo sulle linee programmatiche del Piano Strategico, tra i 97 comuni che ricadono nel territorio della Città Metropolitana di Reggio Calabria, intrapreso dal Consigliere delegato alla Pianificazione Strategica, Fabio Scionti, e voluto dal Sindaco Metropolitano Giuseppe Falcomatà. Dopo i Sindaci dell’Area dello Stretto e della Piana, il delegato ha incontrato i sindaci dell’area grecanica presso il Comune di Condofuri, di cui è Primo Cittadino Salvatore Mafrici, che ricopre anche la carica di Consigliere metropolitano, si è tenuto l’incontro con i Sindaci. Un’assemblea partecipata che ha suscitato grande interesse per l’importantissima opportunità per i rappresentanti Istituzionali di esporre le esigenze dei territori lì rappresentati, dalle spiccate peculiarità, in un momento progettuale di grande rilevanza. I Sindaci, uno ad uno, hanno dunque colto l’occasione per raccontare e condividere le buone prassi già avviate sul territorio in materia di sanità, mobilità, agricoltura e sviluppo territoriale. Argomenti, questi ultimi, di grande rilevanza e tutti descritti nello studio Nazionale per le Aree Interne, di cui l’Area Grecanica fa parte con un progetto pilota, e che vanno ad intrecciarsi con le linee programmatiche del Piano Strategico. Scionti evidenzia ancora una volta l’intenzione di costruire un piano strategico che guardi e pensi al territorio in sinergia con Comuni, rappresentanti Istituzionali delle Aree omogenee, attori economici, parti sociali, cittadini, associazioni che operano sui territori stessi a vario titolo, coinvolgendo, inoltre, il mondo della ricerca e dell’Università. “Obiettivo finale – spiega il Delegato – è realizzare uno strumento efficace e utile, attraverso vari gruppi di lavoro costituiti da professionalità pertinenti, in grado di poter dare vita, in futuro, ad un territorio coeso che dia concretezza a quelle che oggi sono delle potenzialità anche sulla base della storia dello stesso. Nonostante le criticità siano molteplici, la sua storia, l’importante conservazione di minoranze linguistiche, il paesaggio, il mare, le ampie spiagge, i paesini diroccati e spopolati sulle colline coltivate a bergamotto dell’Aspromonte, rappresentano un’opportunità di sviluppo turistico e culturale per tutta l’area; sviluppo che passa dalla riqualificazione dei centri antichi e spopolati, che rappresenta uno dei nostri obiettivi”. Resta ancora un ultimo incontro, ed è quello dell’Area della Locride; subito dopo inizieranno ufficialmente i lavori di avvio del Piano Strategico che il Sindaco Falcomatà e il Consigliere Scionti, prevedono di chiudere prima della fine della prima, storica, consiliatura della Città Metropolitana.