Friuli Venezia Giulia 13:10 – Ormai non c’è alcun dubbio, con 1.291 sezioni scrutinate su 1.369, il leghista Massimiliano Fedriga ha ottenuto il 57,1% delle preferenze, un dato oramai irreversibile. Il centrodestra quindi si aggiudica il Friuli Venezia Giulia. Al secondo posto il candidato di centrosinistra Bolzonello al 26,8%, solo l’11,7% per Fraleoni Morgera (M5s). Da sottolineare che purtroppo l’affluenza è stata bassa, posizionandosi al 49,63%. Oltre che a ricevere una telefonata di congratulazioni dal suo concorrente di centrosinistra Bolonello, Fedriga rilancia un ultimo messaggio al M5S: “L’abbiamo detto e lo ribadiamo: con i 5 stelle è possibile ragionare sulla decina di punti sui quali ci troviamo d’accordo e su questo imbastiamo la discussione” ma non senza lanciare una piccola frecciatina: “Venerdì, alla chiusura della nostra campagna elettorale, mi ha colpito l’accusa che ci veniva mossa, ‘Salvini dice sempre le stesse cose’. E’ proprio questo il punto. Noi non cambiamo idea ogni giorno, ragioniamo in modo coerente”. Leggendo le percentuali di voto a metà scrutinio, dove già le percentuali riflettevano l’esito, vediamo la Lega come primo partito della regione con un 33,94% di preferenze. Il Pd è secondo con il 19,33%, Forza Italia è terzo con l’11,99%, il M5s è al 7,68%. Ciò dimostra come nel centrodestra La Lega e Forza Italia siano complementari per l’ottenimento di risultati positivi, e da qui le decisioni di non abbandonare la coalizione di centrodestra da parte della Lega. Ora bisognerà vedere come reagirà il M5S ai messaggi lanciati dalla Lega. Di sicuro per i cinquestelle il voto in Friuli ha segnato un bel dato negativo se paragonato alle nazionali del 4 marzo dato che avevano raggiunto il 24,56% , mentre per il Centrodestra ed il Pd le regionali rispecchiano le nazionali con un centrodestra al 42,97%, e quindi la coalizione maggioritaria, ed un Pd al 18,72% (TgCom24).
