Il Derby d’Italia è della Juventus! A “San Siro” succede di tutto, termina 3 a 2 per i bianconeri. Prima il vantaggio di Douglas Costa, poi la rimonta dell’Inter con Icardi e l’autorete di Barzagli nonostante l’inferiorita’ numerica, ed infine i gol decisivi allo scadere di Cuadrado e Higuain. Tre punti fondamentali in chiave Scudetto, il Napoli dista ora 4 lunghezze. Per l’Inter si complica la corsa alla Champions.
I Precedenti: Inter – Juventus non è una partita come le altre. È il Derby d’Italia. I numeri degli scontri diretti, negli ultimi anni, alla scala del calcio di Milano parlano chiaro: grande equilibrio! equilibrio! Ben dieci pareggi, quattro vittorie per l’Inter e tre per la Juventus. Nella gara di andata fini’ a reti bianche. L’ultima gara, invece, in casa dell’Inter sorrise a Icardi e compagni che vinsero per 2 a 1.
Il Pre-partita: Partiamo dai padroni di casa dell’Inter. I neroazzurri, quinti in classifica alla vigilia con 66 punti e in lotta insieme a Roma e Lazio per i piazzamenti Champions League, sono in cerca di continuità. Nelle ultime tre partite, gli uomini di Spalletti, hanno collezionato due vittorie (contro Cagliari e Chievo) e un pareggio (contro l’Atalanta). Se per l’Inter è importante continuare la cavalcata verso l’Europa che conta, per la Juventus è fondamentale gestire il punto di vantaggio sul Napoli per la lotta scudetto. La Vecchia Signora negli ultimi tre weekend ha portato a casa solamente quattro dei nove punti a disposizione. Prima la vittoria senza problemi con la Samp (3-0), poi il pareggio a Crotone (1-1)ed infine la sconfitta contro il Napoli (0-1) con il gol decisivo di Koulibaly allo scadere.
Formazioni
INTER (4-2-3-1): Handanovic, Cancelo, Skriniar, Miranda, D’Ambrosio, Vecino, Brozovic, Candreva Rafinha, Perisic, Icardi. ALL. Spalletti
JUVENTUS (4-3-3): Buffon, Alex Sandro, Barzagli, Rugani, Cuadrado, Matuidi, Pjanic, Khedira, Mandzukic, Higuain, Douglas Costa. ALL. Allegri
La partita : A “San Siro” clima caldissimo. Tutto esaurito in ordine di posto. 80.000 spettatori e oltre 100 paesi da tutto il mondo collegati per il Derby d’Italia. È tutto pronto, ingresso dei giocatori in campo e splendida coreografia della curva neroazzurra. Padroni di casa in campo con la maglia tradizionale a strisce verticale nero ed azzurre, anche per la Juventus completo classico con i classici colori sociali, il bianco e il nero.
Primo Tempo: Inter e Juventus partono col sangue agli occhi. Ritmi elevatissimi sin dai primi minuti e animi spietati per entrambi gli undici in campo. Difatti la prima annotazione del match è una sanzione del direttore di gara, il sig. Doveri. Sul taccuino ci finisce il giocatore colombiano della Juventus, Juan Cuadrado. La Vecchia Signora prova ad affacciarsi nella metà campo avversaria. Il doppio calcio d’angolo di Pjanic, tra il 4′ e l’ 11′, non porta però gli effetti sperati. Poco prima del quarto di gioco arriva il gol dei bianconeri. Al 13′, Douglas Costa, calcia con potenza dopo aver ricevuto la palla in area e conclude. Palla in rete e vantaggio Juventus (0-1)! Il gol accende ulteriormente la partita. L’Inter reagisce come peggio non potrebbe. Vecino prima commette fallo, poi protesta con l’arbitro che lo espelle. Al 15′ e sotto di una rete l’Inter si ritrova in inferiorità numerica per i restanti 75 minuti di gioco. La prima conclusione dei padroni di casa porta la firma di Ivan Perisic. Il croato calcia senza pensarci, palla larghissima sul fondo. Il parziale resta così in favore della Juventus che controlla sino al rientro negli spogliatoi.
Secondo Tempo: Al rientro in campo è l’Inter a rendersi pericolosa per prima. Al 51′, Mario Mandzukic commette fallo sulla fascia destra della propria metà campo. Per Valeri è punizione. Palla nel mucchio, Icardi svetta più alto di tutti e insacca alle spalle di Buffon. Colpo di testa di pregevole fattura per il capitano neroazzurri. Per lui è la 27esima rete in questo campionato. “San Siro” esplode di gioia. 1 a 1 e partita riaperta. Gli oltre 76. 000 tifosi neroazzurri iniziano a diventare un vero e proprio fattore decisivo. Brozovic e compagni cavalcano sull’onda dell’entusiasmo e al 63′ ecco che succede quello che non ti aspetti. Perisic manovra sulla sinistra, supera un uomo, resiste e la mette in mezzo per i compagni. La palla viene però colpita da Barzagli che spedisce oltre la linea della propria porta la sfera. Rimonta straordinaria, con un uomo in meno peraltro, e risultato ribaltato. 2 a 1 per l’Inter! Mister Allegri non apprezza il gioco prodotto dai suoi sino al momento ed effettua le tre sostituzioni a sua disposizione. Dentro Bernardeschi, Dybala e Bentacur. L’assedio juventino, tra il 78′ e l’ 85′, è ben contenuto dall’ Inter che si difende egregiamente. Il minuto 85 di questo Derby d’Italia sarà probabilmente causa di discussione. Spalletti, manda in campo Santon, ma ad abbandonare il terreno di gioco è capitan Icardi. Cambio insolito che fa irritare e non poco il n. 9 neroazzurro. La Juve prende la partita in pugno. All’ 87′ è nuovamente parità! Skriniar ricambia il favore e insacca nella propria rete. Percussione vicino alla linea di fondo di Cuadrado che calcia, la palla sorprende Handanovic: 2-2. La rimonta della Juve si concretizza all’ 89′. Brozovic commette fallo e viene ammonito. Punizione per gli ospiti. Dybala pennella in mezzo, Higuain stacca di testa indisturbato e ammutolisce “San Siro”. Termina 2 a 3 per la Juve che ottiene tre punti fondamentali in chiave Scudetto.
Risultati
Roma-Cheivo 4-1;Inter-Juventus 2-3; Crotone-Sassuolo; Atalanta-Genoa; Benevento-Udinese; Bologna-Milan;Verona-Spal; Sampdoria-Cagliari; Fiorentina-Napoli; Torino-Napoli
Classifica
Juventus 88; Napoli 84; Roma 70; Lazio 67; Inter 66; Atalanta 55; Milan 54; Fiorentina 51; Sampdoria 51; Torino 47;Genoa 41;Bologna 39; Sassuolo 37; Cagliari 33; Udinese 33; Chievo 31; Crotone 31; SPAL 29; H. Verona 25; Benevento 17.
A. P.
