Questa sera, 27 aprile 2018, alle ore 20,30, presso la sala teatrale “Associazione Antigua Osservatorio sulla ‘ndrangheta, il “CENTRO STUDIO DANZA” , diretto dalla prof.ssa Gabriella Cutrupi, presenta “IL PRINCIPE AZZURRO NON ESISTE” , di Giovanni Battista Gangemi Guerrera, un artista poliedrico reggino che, “entra” nel mondo della donna, per osservare, carpire, descrivere e raccontare, l’altro suo “volto”, quello “nascosto”, o forse quello che è “obbligato” a nascondere a causa di maltrattamenti, violenze, abusi che, in una società “malata” di finto “perbenismo”, sente di non essere, nella realtà, protetta e tutelata. Dopo anni di racconti e solo racconti sulla parità dei sessi, o ancor meglio sul “sesso forte”, quasi ridicolo, assistiamo quotidianamente e parallelamente a storie di femminicidio, di abusi di potere, di offese e sfruttamenti, di subdole violenze psicologiche, che vengono ormai “brutalmente” utilizzate per creare solamente programmi televisivi, quando servirebbe, invece, la certezza della pena. Da tutto questo e tanto altro nasce “IL PRINCIPE AZZURRO NON ESISTE”, uno spettacolo performance di teatro danza, interamente pensato, scritto e realizzato dall’artista Gangemi Guerrera per il “Centro Studio Danza” che, con la sua profondità, sensibilità, artisticità e coraggio, racconta l’universo femminile e trasversalmente, o forse proprio direttamente, ci mostra il vero universo maschile, i “veri colpevoli” di questa degenerazione sociale. Un grande spettacolo, dunque, che ricorderà anche la nostra grade artista, Mia Martini, uccisa dalle maldicenze della società. “Il Principe Azzurro non esiste è uno spettacolo basato sul femminicidio, sull’essere e voler essere donna. E’ uno spettacolo di danza e di teatro, tra teatro sensoriale , parola e movimento. Una performance che unisce le arti, la ricerca, il sociale e il tragicomico della vita, stessa, dove si scopre che il principe azzurro in realtà tende più al verde rospo o al mogano per le troppe lampade”