Roma – Le donne nel sistema-salute sono sempre più numerose, qualificate e rappresentate. Ma non sempre sono riconosciute come portatrici di competenze e sensibilità che in sanità possono fare la differenza, soprattutto nella capacità di un’empatia particolare nel rapporto medico-paziente, base essenziale di qualsiasi alleanza terapeutica. Proprio nei prossimi giorni l’Associazione Italiana Donne Medico si ritrova a convegno (27-29 aprile, Palermo) in sessione internazionale per riflettere su ‘L´approccio multidisciplinare alle malattie croniche e differenze di genere’. Ecco come la presidente Caterina Ermio – specialista in neurologia – ne illustra gli obiettivi, ben sapendo che le componenti femminili delle professioni sanitarie sono tra le più esposte a violenze sui luoghi di lavoro, motivo per cui nella giornata inaugurale (venerdì 27, ore 9.00, sala Mattarella di Palazzo dei Normanni), il MWIA l´organismo internazionale delle Donne Medico, presenterá una “indagine sulle molestie sessuali nelle donne medico oggi”.
fonte — dire.it