«Ai colleghi che questa mattina hanno presentato la proposta di legge sulla videosorveglianza all’interno degli asili va tutto il mio plauso per aver affrontato fin da subito un argomento cosi delicato dimostrando grande sensibilità verso le categorie più deboli. Apprezzando il lavoro svolto, ho firmato il ddl senato presentato dalla senatrice Gabriella Giammanco poiché lo reputo un provvedimento importante che accoglie un grido che arriva anche dalla mia Calabria. È il primo provvedimento della legislatura con al centro le famiglie, i diritti della persona, la povertà e più deboli ». Il senatore Marco Siclari ha espresso il suo apprezzamento verso questa proposta avanzata da Annagrazia Calabria alla Camera e da Gabriella Giammanco al Senato e dalla capogruppo Mariastella Gelmini. «Certamente, è solo un primo intervento ma chiarisce la volontà di stare dalla parte delle famiglie e di garantire un welfare dell’infanzia che sia realmente a misure di bambino. La cronaca locale ci ha, tristemente, messo di fronte a un’evidenza innegabile e alla conseguente necessità di adottare uno strumento che tuteli i più piccoli dando, contemporaneamente, sicurezza alle famiglie. Sono stati diversi gli appelli di associazioni e genitori che hanno chiesto a gran voce l’adozione di questo strumento e, proprio per questo, oggi ho firmato con la consapevolezza che non sarà una tematica da affrontare in un’unica soluzione ma che avrà bisogno del nostro impegno costante per creare le condizioni idonee per far cresce e integrare i bambini. Questa è senza dubbio – ha concluso Siclari – l’inizio di una battaglia di civiltà volta a migliorare la qualità della vita e a garantire i diritti dei più piccoli. L’introduzione dei sistemi di videosorveglianza s’inserisce, dunque, in un percorso che vuole tutelare i più piccoli, prevenire e contrastare le condotte di maltrattamenti e abusi a danno di chi è più debole». Adesso si attende il passo decisivo perché, alla luce i numerosi episodi di violenza all’interno delle strutture dell’infanzia, non si può perdere questa occasione, considerando l’annosa battaglia condotta da Forza Italia per garantire questo risultato. «Non posso che ringraziare le colleghe per l’iniziativa portata a termine avendo ben chiaro che l’obiettivo, adesso, è che il ddl diventi legge – ha concluso Siclari – per mettere in funzione questo strumento di prevenzione e contrasto. Tutelare i più deboli deve essere la priorità, non va perso altro tempo».