09.55 – Venti di guerra soffiano sulla Siria da qualche giorno. Pare che dopo le esternazioni di Trump, Mosca abbia provveduto a spostare Assad e scortarlo in un luogo sicuro.
Il governo Putin continua a negare con forza la circostanza che qualcuno abbia usato i gas tossici ed armi chimiche nell’attacco di Duma e riduce il tutto a propaganda occidentale, che favorirebbe l’Isis nella zona.
Ci si aspettava un attacco americano su basi siriane ieri notte ma fortunatamente ancora non è avvenuto nulla, certo il fatto che l’allenato numero uno degli USA, la Gran Bretagna, muova i suoi sommergibili verso le acque del Mediterraneo Orientale, non lascia presagire nulla di buono.
Anche i francesi pare siano pronti ad aiutare la coalizione ed è dell’ultima ora la notizia che anche l’Italia supporterà un’azione militare alleata. Si aspetta la decisione degli americani che avrebbero già utilizzato i caccia della base di Sigonella per sorvolare la Siria. (immagini di repertorio)
FMP