Alitalia: tre sono le offerte presentate per l’acquisto della compagnia

Martedì, la compagnia aerea Alitalia, che da quasi un anno opera in regime di amministrazione straordinaria, ha ricevuto tre offerte di acquisto.

I commenti di Calenda:  Il ministro dello Sviluppo Economico, Carlo Calenda, ha commentato oggi le offerte presentate, dicendo che almeno una delle tre «contiene dei concreti passi avanti in termini di rotte e di personale».

Le proroghe previste: La proroga dei termini per la cessione di Alitalia dovrebbe slittare ” a fine ottobre”, ha detto ancora il ministro . Calenda ha aggiunto poi che intende prorogare a “fine anno” la scadenza del cd prestito ponte da 600 milioni di euro che il governo aveva  concesso ad Alitalia nel maggio 2017 . Il Consiglio dei ministri chiamato a varare il decreto con le due proroghe, si svolgerà  con molta probabilità “entro il 30 aprile”.

Le società interessate all’ acquisto: Non è stato ancora rivelato chi ha fatto l’offerta che Calenda considera “un passo in avanti”. Delle tre società che hanno partecipato al bando soltanto la compagnia britannica low cost, Easy Jet, ha ammesso pubblicamente di aver fatto un’offerta “in consorzio” con altre società che al momento  pare siano Cerberus, il fondo di investimento americano  che gestisce un patrimonio di circa 30 miliardi di dollari (circa 24 miliardi euro), e la compagnia americana Delta Air Lines. Sempre secondo le prime indiscrezioni della stampa, le altre due società che hanno presentato offerte sarebbero la compagnia aerea tedesca Lufthansa e l’ungherese Wizzair.

Gli obiettivi del Governo: Il punto principale per il governo è a quali condizioni i potenziali acquirenti siano interessati ad acquistare Alitalia. L’obiettivo del governo è quello di conservare il maggior numero possibile di posti di lavoro all’interno della società e di mantenere attive le rotte al momento in concessione ad Alitalia. In passato, altre offerte di acquisto e accordi aziendali erano stati respinti dal governo o bocciati dagli stessi lavoratori Alitalia, perché non offrivano sufficienti garanzie proprio su questi due fronti. Il ministro”, aggiunge una nota, “ha dato mandato ai Commissari di proseguire ed approfondire il negoziato con tutti gli offerenti.  Il governo”, conclude il comunicato, “aggiornerà tutte le forze politiche per verificare le rispettive posizioni circa i termini dell’approfondimento del negoziato”.Se non si trovasse alcun compratore per Alitalia, il governo sarebbe costretto a nazionalizzarla, acquistandone il capitale, oppure a decretarne il fallimento, vendendone le singole parti per rimborsare i creditori.

MS

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