La mozione presentata dal Consigliere Metropolitano Edoardo Lamberti Castronuovo, in parte condivisibile nei contenuti di fondo è visibilmente in parte superata, per sua stessa ammissione per motivi temporali. Dobbiamo ricordare, per amore del vero, che Questa Amministrazione ha impedito che il Tito Minniti chiudesse, finanziando per ben due volte l’esercizio provvisorio della SOGAS decotta con variazioni di bilancio successivamente approvate all’unanimità dal consiglio metropolitano. Il Sindaco Falcomatà ha piantonato il Ministro dei Trasporti affinché l’aeroporto non chiudesse e affinché Alitalia, anch’essa ridotta al lumicino, non abbandonasse Reggio, sia pur con voli con orari, frequenze e costi non soddisfacenti. Ma l’aeroporto di Reggio Calabria, a differenza di quello di Crotone, non ha mai chiuso. Se oltre ad Alitalia c’è un’altra Compagnia, lo si deve esclusivamente alla tenacia del Sindaco che ha insistito affinché fossero fatti tutti gli sforzi possibili per garantire, un minimo, la continuità territoriale di cui questa terra ha infinitamente bisogno. Ma adesso c’è una nuova società di gestione, unica per tutti e 3 gli aeroporti della Calabria e le notizie di questi ultimi giorni non sono incoraggianti, mentre pare che da giugno Ryanair volerà anche da Crotone, oltre che da Lamezia, per Reggio nessuna nuova compagnia aerea toccherà le piste del Tito Minniti, ma, di più, BluPanorama taglia e riduce la frequenza dei voli dall’Aeroporto dello Stretto.
Tutto ciò è inaccettabile!
Non è concepibile che ancora nulla si sia mosso, che non si intravedano segnali di ripresa del traffico aereo da e per Reggio. Verrebbe da pensare che c’è un disegno volto a dirottare tutto il transito verso Lamezia. A pensar male si fa peccato… diceva Pio XI.
D’altronde la compagine societaria è fortemente caratterizzata territorialmente, sia nella partecipazione pubblica che privata. Ma la Regione Calabria, se non è complice del disegno, non può voltarsi dall’altra parte, tutta l’area dello Stretto ha diritto a volare.
Per questo chiediamo al Sindaco di proseguire e rinvigorire la sua azione di difesa e sviluppo del territorio, tanto a Roma, quanto a Palazzo Campanella, a Lamezia e a Catanzaro.
Chiediamo al Sindaco di convocare nel più breve tempo possibile un Consiglio Metropolitano Straordinario al quale siano presenti i neo Deputati e Senatori eletti, il Presidente della Giunta Regionale, i Consiglieri Regionali di maggioranza eletti dai cittadini metropolitani di Reggio Calabria e l’A.D. di Sacal, affinché espongano quale sia il piano di sviluppo previsto per l’aeroporto Tito Minniti, quali siano state le misure adottate per programmarne il rilancio;
Vogliamo sapere a che punto sono le procedure per l’ampliamento dell’aerostazione;
Vogliamo sapere perché ad oggi la stragrande maggioranza dei lavoratori che espletano il proprio servizio presso il nostro scalo sono residenti in altre province e conseguentemente perché non siano stati rispettati gli accordi per il riassorbimento dei lavoratori licenziati dalla Sogas;
Vogliamo sapere, infatti, quali siano i piani per i lavoratori per i quali ci si era impegnati ad attivare percorsi di reinserimento lavorativo e se si stia rispettando quanto prospettato tecnicamente e strategicamente per partecipare e vincere il bando di gestione relativo al nostro scalo;
Pretendiamo che l’area metropolitana di Reggio e il suo aeroporto non siano sacrificati sull’altare dello sviluppo di quello di Lamezia;
Pretendiamo che dal Tito Minniti siano garantiti i collegamenti con le principali città italiane, con una seria politica sui prezzi e con orari che non costringano i cittadini dell’area dello Stretto a preferire recarsi a Lamezia o Catania, anche solo per un semplice volo nazionale;
Pretendiamo che la Regione Calabria, in attuazione alla Legge Delrio, finalmente completi il passaggio delle deleghe alla Città Metropolitana di Reggio Calabria;
Pretendiamo che la Regione Calabria, finalmente, prenda atto dell’esistenza della Città Metropolitana coinvolgendo questa Amministrazione nella programmazione e pianificazione delle azioni incidenti sul nostro territorio e che sia vista come un’opportunità e non un pericolo per lo sviluppo regionale.
Per quanto attualmente è di competenza della Città Metropolitana sono state programmate e saranno adottate tutte le misure necessarie per rendere più appetibile il nostro scalo, tramite azioni di comarketing, migliorando i collegamenti periferici da e verso lo stesso, anche da Messina, interagendo con l’università e tutte le istituzioni locali e lavorando per migliorare l’offerta turistica e culturale del nostro territorio.
Tutto ciò premesso e considerato, con la presente mozione
Si impegna
– Il Sindaco Metropolitano ad indire un Consiglio Metropolitano Straordinario al quale siano invitati i nuovi Deputati e Senatori eletti, il Presidente della Giunta Regionale, l’assessore regionale ai trasporti, i Consiglieri Regionali di maggioranza eletti dai cittadini metropolitani di Reggio Calabria e l’A.D. di Sacal, affinché espongano quale sia il piano di sviluppo previsto per l’aeroporto Tito Minniti, quali siano state le misure adottate per programmarne il rilancio;
Reggio Calabria, 20.03.2018 I Consiglieri Metropolitani
Avv. Riccardo Mauro
Avv Antonino Nocera
Avv. Antonino Castorina
Avv. Caterina Belcastro
Dott. Demetrio Marino
Avv. Salvatore Mafrici
Dott. Filippo Bova
Ing. Fabio Scionti
Filippo Quartuccio
Dott. Edoardo Lamberti Castronuovo
Dott. Giuseppe Zampogna
Dott. Pierpaolo Zavettieri
Dott. Domenico Giannetta
Dott. Salvatore Fuda