In occasione della Giornata mondiale della felicità in programma oggi 20 Marzo e indetta dall’ONU, è stata divulgata la lista dei cibi che salvano l’umore. I primi 10 alimenti che, secondo test scientifici, danno la carica risultando utili per la produzione di serotonina, neurotrasmettitore della felicità, risultano essere: la patata dolce, il salmone, il kale cioè il cavolo riccio, la banana, i mirtilli, la carne rossa, il mango, la cioccolata, le noci e il kimchi, pietanza tipica coreana.
Anche la consistenza e il colore degli alimenti, sono in grado di produrre effetti positivi. Ad esempio i cibi croccanti e gommosi, insieme a cibi ricchi di antiossidanti come avocado, mango, mirtilli e fichi, prevengono e alleviano lo stress.
Mentre cibi ricchi di nutrienti come il pesce, aiutano nelle giornate impegnative. Pollo, carne rossa, cioccolato e arachidi invece, sono ricchi di triptofano, un amminoacido che aumenta la serotonina, rendendoci quindi più felici.
I carboidrati, insieme ai cibi verdi e gialli, come le banane, aiutano a ritrovare il buon umore.
Tra i prodotti che danno maggiormente piacere ci sono anche i lattiero caseari, come formaggi, burro, yogurt e il latte ovviamente. Secondo questi studi, i cibi invece, che denotano una stato di tristezza di chi li mangia sono: hamburger, pizza o dolci.
