Sottoscritto, al Palazzo del Governo, il “Protocollo operativo per la partecipazione della Città Metropolitana agli interventi in materia di inclusione dei cittadini immigrati presenti presso l’area del Comune di San Ferdinando”. Si è svolta questa mattina, presso il Palazzo del Governo di Reggio Calabria, la cerimonia di sottoscrizione del Protocollo operativo per la partecipazione della Città Metropolitana agli interventi in materia di inclusione dei cittadini immigrati presenti presso l’area del Comune di San Ferdinando. L’Atto pattizio è stato firmato dal Prefetto di Reggio Calabria, Michele di Bari, dal Commissario straordinario del Governo dell’area del Comune di San Ferdinando, Andrea Polichetti, dal Sindaco della Città Metropolitana, Giuseppe Falcomatà, e dal Sindaco di San Ferdinando, Andrea Tripodi, e si colloca nel solco delle iniziative già avviate da questa Prefettura con il Protocollo operativo del 19 febbraio 2016 con il quale erano state delineate le linee e i tempi di realizzazione delle azioni e degli interventi per il superamento delle note criticità esistenti presso l’attendamento di San Ferdinando nonché per favorire la piena integrazione dei cittadini stranieri presenti nella Piana di Gioia Tauro. L’attuale accordo istituzionale, promosso congiuntamente con il Commissario straordinario del Governo dell’area del Comune di San Ferdinando, attualizza ed estende gli impegni assunti in materia di qualità della vita nell’area di San Ferdinando, puntando a migliorare la situazione abitativa ed igienico sanitaria degli immigrati. In particolare, il documento prevede lo sviluppo di iniziative progettuali di integrazione sociale, quali servizi di mediazione culturale, corsi di formazione, politiche dell’accoglienza, inserimento lavorativo degli stranieri in specie in agricoltura, che la Città Metropolitana, d’intesa con il Commissario straordinario del Governo, e il Comune di San Ferdinando si impegnano ad avviare. “Questo Protocollo operativo – sottolinea il Prefetto di Reggio Calabria Michele di Bari – testimonia la concreta volontà da parte di questo Palazzo del Governo e delle altre istituzioni sottoscrittrici di realizzare forme di accoglienza diffusa anche oltre il territorio della Piana di Gioia Tauro, in modo da consentire di limitare gli effetti derivanti dalla eccessiva concentrazione di migranti nella zona considerata. Anche il Commissario straordinario del Governo dell’area del Comune di San Ferdinando ha voluto evidenziare che l’atto pattizio rafforza la coesione e la collaborazione istituzionale in materia e avvia una importante rete di relazioni con gli enti locali tesa a sostenere la situazione di vulnerabilità sociale dei migranti coinvolti nella stagione colturale agrumicola nell’area della Piana di Gioia Tauro. Secondo il Sindaco della Città metropolitana questo Protocollo responsabilizza tutti i soggetti coinvolti nel favorire l’inclusione e l’integrazione sociale e, in particolare la Città metropolitana, che dovrà attuare progetti finalizzati a tali obiettivi. Anche per il Sindaco di San Ferdinando la firma dell’Atto pattizio rappresenta un’occasione di crescita culturale e sociale del territorio.