Roma 09:10 – Si prospetterà un giovedì 8 Marzo, festa della donna, rappresentato da disagi per lo sciopero generalizzato che interesserà l’intero suolo nazionale. Scuola, sanità e trasporti sono a rischio caos per lo sciopero generale proclamato dall’Usb. Ma alle agitazioni promosse dai sindacati di base si aggiungono, anche se solo in alcuni casi, quelle delle sigle confederali. Partendo dai trasporti aerei potremo avere disagi dalle 13 alle 17 dove è in programma lo sciopero dei controllori di volo aderenti a Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl-Ta e Unica. I lavoratori dell’Enav incroceranno le braccia per un periodo più lungo, 8 ore dalle 10 alle 18, all’aeroporto di Roma-Fiumicino se facenti capo a Ugl-Ta e Unica. Proprio per l’agitazione dell’Enav, Alitalia ha già annunciato delle cancellazioni, assicurando però la ‘ricopertura’ in giornata per il 75% dei passeggeri coinvolti. Gli aeroporti romani di Fiumicino e Ciampino saranno interessati anche dallo stop di 24 ore dei dipendenti della società di handling Aviation Services aderenti a Fit-Cisl e Ugl-Ta. Disagi anche per i trasporti ferroviari dove Usb, Cobas e Usi hanno indetto uno stop di tutti i lavoratori del comparto per l’intera giornata (da mezzanotte alle 21.00), l’Orsa dei macchinisti dalle 9 alle 16 e i Cub dei lavoratori dei trasporti per gli appalti di numerose cooperative. Garantite le Frecce e i Regionalinelle fasce orarie più frequentate dai pendolari (6.00-9.00 e 18.00-21.00). Bus e metro saranno quindi a rischio con modalità diverse da città a città e con le fasce di garanzia previste. Fermi dalle 8 alle 22 anche i taxi che aderiscono alla sigla di base, mentre saranno regolari quelli che fanno capo a Fit-Cisl taxi, Uiltrasporti taxi, Ugl taxi e Fertaxi Cisal. A Roma Atac e Roma Tpl saranno in sciopero dalle 8.30 alle 17 e dalle 20 a fine servizio. A Milano, Atm rispetterà la fascia di garanzia 15-18, mentre Trenord garantirà le corse negli orari 6-9 e 18-21. Slai Cobas, Usi, Usi-Ait, Usb, con l’adesione anche del sindacato di comparto Usi Surf, riguarda le scuole di ogni ordine e grado e gli uffici pubblici e privati. Anche il Cub sanità e i Cobas sanità, università e ricerca hanno proclamato una protesta con astensione per l’intero turno mentre nella Capitale, per iniziativa delle rappresentanze sindacali unitarie, si fermeranno i lavoratori dei servizi anagrafici e a proclamare un’astensione di 24 ore anche i Cub di tessili ed edili (Ansa.it). Più che una festa della donna sarà una corsa ad ostacoli per chi si dovrà muovere nella giornata di oggi.