L’Urban Center di Reggio Calabria ha ospitato nel pomeriggio dell’ 8 marzo un tavolo tecnico di coprogettazione aperto agli attori più rappresentativi del territorio: ordini professionali, terzo settore, associazioni, enti territoriali al fine di assicurare la migliore consultazione e partecipazione. Il tema è il Pon Metro, l’innovativo programma europeo di coesione sociale economica e territoriale che coinvolge le città metropolitane d’Italia. L’incontro tenuto con la tecnica dell’open space technology, guidato dallo staff di comunicazione del programma, ha permesso di presentare in particolare due azioni in tema di inclusione sociale all’interno del piano operativo della città di Reggio Calabria. “ Cantieri dell’imprenditorialità sociale per soggetti svantaggiati in aree degradate e su aree e terreni e immobili comuni e confiscati” e “Sevizi innovativi per l’inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati”. «Condividere le prossime sfide e le esigenze da fronteggiare» l’humus del pomeriggio di discussione e confronto promosso dall’Assessorato alle Politiche Europee e Smart city, guidato dall’avv.Giuseppe Marino, attuatore del programma. «Da qui la necessità di creare un coordinamento a più livelli per una efficace realizzazione degli interventi» evidenzia Marino. Il Pon Metro anche a Reggio Calabria infatti riconosce nella governance e nella cooperazione fra pubbliche amministrazioni una delle leve attuative più significative. Prossimo obiettivo del gruppo di lavoro, la tappa di Catania del prossimo 20 marzo, dove tutte le città metropolitane si riuniranno per presentare congiuntamente lo stato di avanzamento, le attività svolte, quanto avviato, analizzando luci e ombre di quanto percorso verso l’attuazione dei progetti.