La moda non è qualcosa che esiste solo negli abiti.La moda è nel cielo, nella strada, la moda ha a che fare con le idee, il nostro modo di vivere, con cosa sta accadendo…Coco Chanel
Sul red carpet degli Oscar della 90esima edizione, la moda propone mises sensuali e colorate, lanciando un nuovo messaggio : libere di vestire come ci pare. Una riscoperta del colore e di una sensualità ritrovata, senza censure, fatta di centimetri di pelle scoperta, da non confondere mai più con la disponibilità sessuale. Le attrici hanno abbandonato quasi in massa il total black, indossato per solidarietà alle donne vittime della violenza maschile, a favore di colori solari come viola, blu cobalto, rosso, glicine, rosa, giallo. Una tripudio di colori che si è aggiunto ai look sensuali, rosa pelle (come l’abito Michael Kors per Zendaya Coleman) che ai più è sembrato voler dire: “diciamo basta agli uomini violenti senza rinunciare alla nostra femminilità”. Una guerra ai pregiudizi a colpi di chiffon e di colori sgargianti. Gli abiti non nascondono più il corpo delle donne e le sue curve: spacchi, scollature, trasparenze, grandi fiocchi sui punti caldi della silhouette parlano di una nuova presa di coscienza delle donne dello spettacolo, che si ribellano al maschio molestatore, che dopo il momento della verità hanno bisogno di sentirsi libere e di vestire come meglio credono, senza per questo essere giudicate. Libere di essere. Sul red carpet degli Oscar, vestiti griffati in palette cromatiche con tanto oro, argento, disegni floreali, ricami scintillanti di cristalli Swarovski e paillettes in abbondanza.Senza dimenticare le nuance pastello e il bianco. Il movimento Time’s Up, insieme a MeToo, invece, entra in scena negli outfit con la spilla che in molti portano sul petto.Anche gioielli e accessori sono scelti con attenzione, come makeup, pettinature e manicure. Poi, posa a tre quarti per apparire slanciati davanti ai flash e sorrisi smaglianti. The show must go on….
MS