Quando si vota
Domenica 4 marzo, dalle ore 7 alle ore 23, si svolgeranno le operazioni di voto per l’elezione del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati.
Le operazioni di scrutinio
Lo scrutinio avrà inizio al termine delle operazioni di voto e di riscontro dei votanti, cominciando dallo spoglio delle schede per l’elezione del Senato.
Come si vota
Sul sito istituzionale del Ministero dell’Interno www.interno.gov.it è possibile consultare le modalità di voto per le elezioni politiche.
Corpo elettorale
Per l’elezione della Camera possono votare i cittadini che alla data di domenica 4 marzo hanno compiuto diciotto anni; per l’elezione del Senato possono votare i cittadini che alla data di domenica 4 marzo hanno compiuto il venticinquesimo anno di età.
Nella provincia di Reggio Calabria il corpo elettorale è composto dai seguenti elettori:
Camera dei deputati: maschi 203.637 femmine 223.366 totale 427.003
Senato della Repubblica: maschi 182.948 femmine 203.286 totale 386.234
Le sezioni elettorali istituite in tutti i Comuni della Provincia saranno complessivamente 699.
Colore schede di votazione e tagliandi antifrode
Per l’elezione della Camera dei deputati la scheda è rosa. Per l’elezione del Senato della Repubblica la scheda è gialla. Ogni scheda è dotata di un apposito tagliando rimovibile, “tagliando antifrode”, dotato di un codice progressivo alfanumerico, che sarà annotato al momento dell’identificazione dell’elettore. Espresso il voto l’elettore consegna la scheda al presidente del seggio. E’ il presidente che stacca il “tagliando antifrode” e, solo dopo aver verificato la corrispondenza del numero del codice con quello annotato al momento della consegna della scheda, la inserisce nell’urna.
Tessera elettorale
Si ricorda che gli elettori, per poter esercitare il diritto di voto presso gli uffici elettorali di sezione nelle cui liste risultano iscritti, dovranno esibire, oltre ad un documento di riconoscimento valido, la tessera elettorale personale a carattere permanente. Al fine di agevolare il rilascio delle tessere elettorali non consegnate o dei duplicati, gli uffici comunali saranno aperti da martedì 27 febbraio a sabato 3 marzo, dalle ore 9 alle ore 19, e domenica 4 marzo, giorno della votazione, per tutta la durata delle operazioni di voto (dalle ore 7 alle ore 23). Gli elettori sono invitati a verificare sin d’ora di essere in possesso della tessera elettorale e che sulla stessa non siano esauriti gli spazi destinati all’apposizione del bollo della sezione per la certificazione del voto; ciò al fine di richiedere, ove necessario, il rilascio del duplicato al più presto, evitando di concentrare tali richieste nel giorno della votazione. Divieto di introdurre all’interno delle cabine elettorali telefoni cellulari o altre apparecchiature in grado di fotografare o registrare immagini Si rammenta che, per assicurare la libertà e segretezza della espressione del voto nelle consultazioni elettorali, il decreto-legge 1° aprile 2008, n. 49, convertito, senza modificazioni, dalla legge 30 maggio 2008, n. 96, all’art. 1, comma 1, ha fatto divieto di introdurre all’interno delle cabine elettorali “telefoni cellulari o altre apparecchiature in grado di fotografare o registrare immagini”. Pertanto, l’elettore all’atto della presentazione del documento di identificazione e della tessera elettorale dovrà consegnare al Presidente del seggio le anzidette apparecchiature delle quali sia in possesso; tali apparecchiature saranno restituite all’elettore, unitamente al documento di identificazione e alla tessera elettorale, dopo l’espressione del voto. Per gli eventuali contravventori al divieto è prevista la sanzione dell’arresto da tre a sei mesi e dell’ammenda da 300 a 1.000 euro (art. 1, comma 4, D.L. citato). All’interno del seggio sarà affisso un apposito avviso del seguente tenore: “Non si possono introdurre all’interno delle cabine elettorali telefoni cellulari o altre apparecchiature in grado di fotografare o registrare immagini. Chiunque contravviene a questo divieto è punito con l’arresto da tre a sei mesi e con l’ammenda da 300 a 1.000 euro, ai sensi dell’articolo 1, comma 4, del decreto-legge 1° aprile 2008, n. 49, convertito dalla legge 30 maggio 2008, n. 96”. Il rispetto di tale divieto è stato richiamato all’attenzione dei presidenti di seggio, per il tramite dei Sindaci e Commissari Straordinari, con circolare prefettizia n. 32/2018 del 27 febbraio 2018.
Affluenza alle urne e risultati elezioni
I dati sull’affluenza degli elettori alle urne delle ore 12, 19 e 23 e sui risultati degli scrutini saranno consultabili saranno consultabili nei siti www.interno.gov.it , http://elezioni.interno.it e www.prefettura.it/reggiocalabria/
C.S. Prefettura