La Polizia di Sato ha identificato cinque ragazzi che si sono resi responsabile di un tentato furto con strappo posto in essere nel pomeriggio di venerdì 16 febbraio a Casalguidi (Pt) in danno di un anziano claudicante e munito di bastone. Si tratta di quattro adolescenti di età compresa tra i 14 e i 16 anni e uno infraquattordicenne e quindi non imputabile. Questi i fatti: nel pomeriggio del 19 febbraio, la Squadra Mobile della Questura di Pistoia veniva a conoscenza della pubblicazione di un video postato sulla piattaforma di Facebook attraverso il quale era stata documentata puntualmente la commissione di un tentativo di furto con strappo posto in essere da un gruppo di giovanissimi adolescenti ai danni di un anziano deambulante con bastone. Attraverso il video si poteva distintamente rilevare che i giovani, dopo aver avvistato l’anziano dirigersi verso di loro, ne preparavano l’aggressione tra risa e schiamazzi; in particolare uno dei ragazzi gli andava incontro e una volta avutolo di fronte gli strappava di mano il bastone al quale si appoggiava facendolo rovinosamente cadere in terra dopodiché si davano tutti alla fuga. Uno degli autori aveva documentato la scena con riprese effettuate dal suo telefono cellulare e successivamente tale video veniva postato su vari social fino a giungere a FB dove generava numerose reazioni di riprovazione da parte delle persone che ne erano venute a conoscenza. Il personale della Squadra Mobile, non appena avuta conoscenza dell’esistenza del video, avviavano immediata un’attività investigativa volta sia all’identificazione della vittima del reato e sia degli autori del fatto effettuando una capillare ricerca sul territorio in cui si era svolto il fatto; attraverso la consultazione di alcune persone che avevano partecipato alle chat in rete si perveniva all’identificazione della parte offesa. nonché del giovane che nel video si vedeva afferrare il bastone dell’anziano facendolo poi cadere in terra; successivamente, da questi, agli altri componenti del gruppo che sono stati tutti compiutamente identificati nel volgere della stessa serata di ieri. Nel contesto sono stati sequestrati i telefoni cellulari in uso a tre degli indagati e alcuni capi di abbigliamento indossati dagli stessi durante l’azione delittuosa. Trattandosi di indagati minorenni, tutte le attività di indagine sono state svolte alla presenza degli esercenti la potestà genitoriale. La vicenda è al vaglio della Procura della Repubblica presso il Tribunali per i Minorenni di Firenze.
fonte — http://questure.poliziadistato.it/Pistoia