L’Auxillium Torino vince le Final Eight di Coppa Italia 2017/18, in finale battuta una mai doma Leonessa Brescia, 69 a 67 il punteggio finale. Al “Mandela Forum” di Firenze la formazione piemontese targata Fiat scrive una delle pagine più belle del basket italiano degli ultimi anni, entrando così di diritto nell’albo della competizione. Sul parquet fiorentino è sfida a cardiopalma, equilibrio dal primo all’ultimo possesso e spettacolo garantito per gli 8.000 spettatori. Le due compagini,protagoniste di una straordinaria cavalcata vincente, dimostrano di meritare l’atto conclusivo di queste Final Eight, ed entrambe per quanto visto in campo avrebbero meritato la vittoria finale, peccato però che a trionfare è solo una squadra, la Fiat Torino. L’Auxillium sta vivendo senza alcun dubbio la stagione più turbolenta della sua storia, tre tecnici cambiati in poco più di cinque mesi e metà roster modificato, malgrado ciò però la nuova identità che coach Galbiati è riuscito a dare a questa squadra è notevole e il risultato si è visto sul campo. La partita: La bolgia del “Mandela Forum” accoglie la palla a due di un’attesissima finale. L’avvio del match è tutto per la Leonessa, i canestri dalla lunga di Landry e da sotto le plance di Hunt trascinano il quintetto lombardo sul 2-8. La Fiat, leggermente confusa nella costruzione dei primi possessi, si sblocca a due minuti dalla fine del primo quarto grazie ai canestri di Garrett e Washington (7-11). Nel finale sono ancora gli uomini di coach Paolo Galbiati a realizzare, Poeta e Washington rispondono alla tripla di Sacchetti, 11 a 14 alla fine della prima frazione. La reazione di Torino punge la Leonessa che come nel primo quarto parte con l’acceleratore azionato, Brian Sacchetti (figlio di Meo, allenatore della Vanoli Cremona e della Nazionale Italiana) è l’autentico mattatore della nuova mini fuga, canestro dai 6.75 e tiro libero realizzato (11-20). Il massimo vantaggio di Brescia (+9) è immediatamente ridimensionato dalla caldissima mano di Vander Blue e dalla fisicità di Boungou: sei punti in un amen e -3 (17-20). Moore e compagni non ci stanno e poco dopo ecco un nuovo allungo della formazione bresciana, i punti del trio Michele Vitali-David Moss- Landry Marcus permettono alla Leonessa di trovare il nuovo massimo vantaggio, al 17′ il parziale recita 17 a 27. Allungo decisivo per chiudere il primo tempo in vantaggio? Certo che no! La grinta della Fiat Torino si percuote d’improvviso sul quintetto avversario, le triple di Vander Blue, Garret e Mazzola in poco più di un minuto scrivono un break di 9-0, ciò significa nuovamente -1 (26-27). Nel finale di quarto, il giro completo in lunetta di Hunt e il canestro di Moore per Brescia (26-31), e l’appoggio al vetro di Garrett chiudono il secondo quarto sul 28 a 31 in favore della Leonessa. Al rientro dagli spogliatoi, l’equilibrio continua imperterrito. La realizzazione di Deron Washington da tre punti (31-31) anticipa il nuovo break di Brescia che, grazie al tiro da due di Hunt ed ai tre liberi di Landry, allunga ancora sul +5 (31-36). Torino risponde con un contro break, Garrett e Vander Blue (2/3 ai liberi) a segno, ancora parità (36-36). L’esplosività di Brescia viene fuori a metà del terzo quarto, Michele Vitali e Marcus Landry cecchinano il ferro e pungono dall’arco con perfezione (39-47). La Fiat torna a fare il pieno: Boungou e Vujiacic bucano la difesa avversaria, Torino nuovamente a -1 (48-49). Nei successivi possessi, una tripla per parte: prima Vitali per Brescia (48-52), poi Boungou per Torino (51-52). Nell’ultimo minuto del quarto si susseguono viaggi in lunetta a causa del bonus di entrambi i quintetti, Michele Vitali e Sacchetti a referto per la Leonessa con un perfetto 4/4, poi Vujiacic accorcia sul definitivo 53 a 56 del terzo periodo. Il costante equilibrio del match regala uno strepitoso quanto sorprendente ultimo quarto. La tripla di Landry apre le statistiche degli ultimi e decisivi dieci minuti (53-59), ma illude ancora una volta la Leonessa che abbassa la guardia e concede un break di 8 a 0 alla Fiat che ribalta la situazione grazie al canestro da sotto di Garrett e alle triple di Washington e Poeta (61-59). La tensione si accumula possesso dopo possesso, Brescia ritrova la via del canestro con due liberi realizzati da Luca Vitali (61-61). Al 38′ Mazzola veste le feci di superman e dopo aver conquistato ben quattro rimbalzi offensivi nel pitturato avversario realizza da sotto, subendo anche il contatto di Michele Vitali (64-61). Coach Diana, infuriato per la troppa generosità a rimbalzo, richiama i suoi e al rientro in campo è Marcus Landry ad impattare sul 64 pari, tripla solo cotone per lui. Finale escandescente, Torino si riporta avanti sul 67 a 64 grazie alla tripla di Garrett. Nella successiva azione d’attacco Luca Vitali risponde con la stessa moneta (67-67) Negli ultimi secondi succede di tutto, da una parte Garrett sbaglia la tripla del possibile allungo, dall’altra invece doppio errore di Landry e Vitali. Torino ne approfitta e grazie ad un recupero difensivo di Deron Washington riparte in campo aperto, assist al bacio per Vujiacic che da sotto non sbaglia (69-67) e canestro della prima storica vittoria della Fiat in Coppa Italia. Brescia ha tentato con David Moss l’ultima preghiera del match, ma il tiro dell’americano ex Siena e Milano si spegne sul secondo ferro.
Fiat Torino- Leonessa Brescia 69-67 (11-14; 28-31; 53-56)
FIAT TORINO: Vander Blue 11, Garrett 16, Vujiacic 7, Poeta 7, Boungou 11,Washington 10, Mazzola 6, Jones, Toure, Akoua, Mbakwe 1. All. Paolo Galbiati
LEONESSA BRESCIA: Moore 2, Hunt 6, Mastellari, L.Vitali 5, Landry 22, Ortner 4,Veronesi, Fall, Traini, M. Vitali 14, Moss 2, Sacchetti 12. All. Andrea Diana
A.P.