A poche ore dall’inizio della prima semifinale delle Final Eight di Coppa Italia tra Vanoli Cremona e Fiat Torino andiamo a ripercorrere quanto accaduto nei due match disputati nella giornata di ieri e validi per i quarti di finale. Sul parquet del “Mandela Forum” di Firenze continuano ad alternarsi emozioni e colpi di scena. Nella prima giornata della competizione abbiamo assistito a due clamorosi ribaltoni ,prima la vittoria della Vanoli Cremona sulla Scandone Avellino,poi il colpaccio della Fiat Torino ai danni della formazione campione d’italia, la Reyer Venezia. Nella giornata di ieri,invece, fari puntati sul derby lombardo tra l’Olimpia Milano e la Red October Cantù, in serata poi il match tra Leonessa Brescia e Virtus Bologna. Che questa edizione delle Final Eight fosse colma di colpi di scena lo si era intuito già al termine dei primi due quarti di finale, ma la vittoria, peraltro senza troppi problemi, di Cantù contro l’Olimpia Milano ha confermato quanto questa competizione sia imprevedibile. Le scarpette rosse di Giorgio Armani , favoriti ai cugini canturini alla vigilia, deludono grossolanamente, commettendo errori basilari in entrambi i lati del campo. La tecnica dei giocatori di Simone Pianigiani non è stato l’unico tasto dolente della serata, sì, perché l’approccio psicologico di Cinciarini e compagni ha recitato un ruolo importante quanto decisivo. Se a questi due fattori ci aggiungiamo una prestazione al tiro quasi perfetta della Red October Cantù, e ben sei giocatori in doppia cifra che tirano con il 60% da due e con il 56% da tre, allora per Milano la resa è l’unico epilogo possibile. A fine gara il tabellone del “Mandela Forum” recita 105 a 87 per Cantù. Per la formazione canturina da segnalare i 23 punti di Smith e i 19 Chappell, inutili i 23 di Goudelock per l’Olimpia. Avversaria della Red October sarà la Leonessa Brescia (unica squadra a rispettare il pronostico) che nell’ultimo quarto di finale ha battuto col punteggio di 97 a 83 la Segaffredo Bologna. Match equilibrato per lunghi tratti e caratterizzato da fughe della formazione lombarda e continui mini break di Bologna. Il quintetto di Coach Diana si affida all’esperienza dei fratelli Luca e Michel Vitali (37 punti in due) e all’esplosività dell’americano Moore (22 punti) ed ancora alla freddezza al tiro dalla lunga di Traini (10 pt). La Segaffredo dal canto suo permane a contatto di Brescia per circa due quarti e mezzo di gioco sino a quando Alessandro Gentile, autore di 11 punti in 16 minuti, è costretto ad abbandonare il parquet a causa di uno strappo muscolare. Le “V” nere si affidano così alle triple di capitan Ndoja e alle conclusioni fulminee di Lafayette. La costanza bresciana nel corso del match prevale sulle altalenanti azioni di Bologna, ed al 40′ è festa per la Leonessa.
Risultati Quarti di Finale
Scandone Avellino- Vanoli Cremona 82-89 d2ts (22-18; 40-32; 53-51: 74-74)
Reyer Venezia- Fiat Torino 60-72 (4-21; 29-44; 46-60)
Olimpia Milano- Red October Cantù 87-105 (18-28; 38-57; 63-80)
Leonessa Brescia- Virtus Bologna 97-83 (26-17; 46-37; 68-56)
Programma Semifinali
Vanoli Cremona- Fiat Torino
Red October Cantù- Leonessa Brescia
A.P.