Al “Mandela Forum” di Firenze sono ufficialmente iniziate le Final Eight di Coppa Italia. Il programma della competizione prevede sfide ad eliminazione diretta, gli accoppiamenti delle otto squadre partecipanti derivano dai piazzamenti ottenuti al termine del girone di andata di campionato. Ad inaugurare il parquet fiorentino è il match tra la formazione campana della Scandone Avellino e la compagine lombarda della Vanoli Cremona, con quest’ultima capace di prevalere al termine di una gara all’ultimo respiro, terminata col punteggio di 82 a 89 dopo due tempi supplementari. Avellino, capolista in campionato con un attivo di 14 successi e un passivo di sole 5 sconfitte, parte con il pronostico dalla propria parte, ma come già precisato da molti allenatori tra cui coach Sacripanti (tecnico di Avellino): ” la Coppa Italia riserva sempre sorprese ed è impossibile fare dei pronostici”. La Vanoli Cremona di coach Meo Sacchetti oltre ad essere uno dei migliori attacchi del campionato è una squadra imprevedibile, abile a ripartire in contropiede e brava a difendere la propria area con diverse e alterne modalità difensive. Qualità tutte emerse nel corso del match contro la Scandone e risultate determinanti nei minuti fatali del secondo tempo supplementare, straripante negli ultimi possessi Martin Kelvin con 7 punti realizzati . La Vanoli, guidata dal trio Drake Diener- Johnson-Odom – Sims (53 punti in tre), riesce gradualmente a recuperare lo svantaggio accumulato nei primi tre quarti (22-18; 40-32; 53-51: 74-74) per poi sorprendere i campani nei due over time con un parziale di 8 a 15. Alla Scandone Avellino non bastano i 30 punti di Rich e i 19 di Fesenko. Nell’altra sfida in programma al “Mandela Forum” la Fiat Torino batte col finale di 60 a 72 la Reyer Venezia. I piemontesi nonostante i tanti “terremoti” societari di questa stagione e dal nuovo cambio di cambio di allenatore (il terzo nel corso di questo campionato) riescono a far emergere le proprie qualità e l’inserimento dei nuovi innesti è l’arma fondamentale del match. La Fiat parte fortissimo e nel primo periodo infligge alla Reyer un pesante 21 a 4, passivo che risulterò poi decisivo nel proseguo dell’incontro. La crisi al tiro di Venezia (1/11 da due e 0/6 da tre nei primi 10′) sembra essere superata nei restanti tre quarti di gioco, dove gli uomini di coach De Raffaele riescono a recuperare sino al -12 finale. Top scorer del match è Watt della Reyer con 19 punti, mentre per Torino 17 punti per Garrett. Il programma dei quarti di finale proseguirà nella giornata di domani con l’entusiasmante derby lombardo tra Milano e Cantù, e con la sfida tra la Leonessa Brescia dei fratelli Vitali e la Virtus Bologna dei fratelli Gentile.
Risultati Quarti di Finale
Scandone Avellino- Vanoli Cremona 82-89 d2ts (22-18; 40-32; 53-51: 74-74)
Reyer Venezia- Fiat Torino 60-72 (4-21; 29-44; 46-60)
Olimpia Milano- Red October Cantù
Leonessa Brescia- Virtus Bologna
A.P.
