I clienti aspettavano sotto la sua finestra il pusher che, una volta ricevuti i soldi, dalla grata, consegnava loro la droga. A porre fine alla sua “attività” ci hanno pensato gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Primavalle. Gli investigatori, venuti a conoscenza dell’attività di spaccio in uno dei palazzi del comprensorio di case popolari denominato “Lotto 29”, si sono piazzati con le telecamere ed hanno immortalato un uomo, poi identificato per P.E., romano di 41 anni, che da due finestre del piano rialzato, vendeva dello stupefacente. Per non pregiudicare le indagini, i poliziotti hanno seguito l’ennesimo cliente e lo hanno bloccato. Il tossicodipendente aveva in tasca un “ventino” di cocaina cotta (crack), ovvero circa 0.3 grammi di stupefacente che viene venduto convenzionalmente al prezzo di 20 euro. Accertata la vendita, i poliziotti hanno atteso che lo spacciatore uscisse di casa per arrestarlo. Il via vai di tossicodipendenti non si è interrotto neanche mentre gli agenti perquisivano l’abitazione di P.E., a testimonianza di quanto fosse radicato lo spaccio. Al 41enne sono stati sequestrati alcuni grammi di cocaina cotta, 450 euro e la contabilità delle vendite. Proseguono le indagini per risalire al fornitore del pusher.
fonte — http://questure.poliziadistato.it/Roma