I Pink Floyd sono una delle band più importanti della storia della musica. Il loro sound espansivo, i testi ricchi di riflessioni e lo stile e l’umorismo inimitabilmente inglese ha conquistato fan da tutto il mondo. Non hanno solo creato una musica straordinaria, vendendo oltre 200 milioni di dischi, ma hanno contribuito a definire la musica rock moderna. A differenza degli altri gruppi musicali degli anni 60’, che sono rimasti enigmatici, i Pink Floyd invece si sono distinti per i loro spettacoli visivi e la loro magia sonora: dai primi light show, alle spettacolari performance rock negli stadi di tutto il mondo. Nella mostra presso il Macro, Museo d’Arte Contemporanea di Roma si possono ammirare gli strumenti e gli oggetti di scena utilizzati in alcuni concerti fatti dalla band. Ideata da Storm Thorgerson e sviluppata da Aubrey ‘Po’ Powell di Hipgnosis, che ha lavorato in stretta collaborazione con Nick Mason (consulente della mostra per conto dei Pink Floyd), The Pink Floyd Exhibition: Their Mortal Remains è un viaggio audiovisivo nei cinquant’anni di carriera di uno dei più leggendari gruppi rock di sempre e offre una visione inedita ed esclusiva del mondo dei Pink Floyd. I Pink Floyd hanno prodotto alcune delle immagini più leggendarie della cultura pop: dalle mucche al prisma di The Dark Side of the Moon, fino al maiale rosa sopra la Battersea Power Station e ai Marching Hammers. La loro personale visione del mondo si è realizzata grazie a creativi come il moderno surrealista e collaboratore di lunga data Storm Thorgerson, l’illustratore satirico Gerald Scarfe e il pioniere dell’illuminazione psichedelica Peter Wynne-Wilson. Il percorso espositivo che guida il visitatore seguendo un ordine cronologico, è sempre accompagnato dalla musica e dalle voci dei membri passati e presenti dei Pink Floyd, tra cui Syd Barrett, Roger Waters, Richard Wright, Nick Mason e David Gilmour. Il momento culminante è la Performance Zone, in cui i visitatori entrano in uno spazio audiovisivo , che ricrea l’ultimo concerto dei quattro membri della band al Live 8 del 2005 con Comfortably Numb, appositamente mixata con l’avanguardistica tecnologia audio AMBEO 3D. Il visitatore quindi si troverà immerso nel mondo di luci e suoni in sale allestite, dove troverà i vari momenti significativi della band e potrà ripercorrere lo stesso viaggio che la band ha compiuto dalla loro prima uscita. (Ph VanaPhotos)
V.B.