Connessioni interculturali con le collezioni di otto fashion stylist emergenti internazionali
AltaRoma ha sancito la qualità e l’unicità del progetto Cosenza Fashion Week ospitando nel suo programma il defilé Globe Fashion, kermesse di otto stilisti internazionali che hanno sfilato le loro ultime collezioni nella suggestiva location dall’atmosfera minimalista di Fondazione Exclusiva. L’evento, ideato e coordinato dal direttore creativo di CFW, Giada Falcone, è stato tra i momenti più attesi e partecipati delle sfilate di alta moda inserite nel calendario invernale di AltaRoma. Abiti spettacolari, vere e proprie sculture di tessuto, iconici capolavori dell’haute couture, indossati dalle affascinanti ed eteree modelle di A Pois, che con la loro bellezza e la loro grazia hanno segnato in modo indimenticabile la passerella su cui sfilavano le creazioni di: Arushi Chopra (Canada); Nicole Dice (Canada); Dimitar Dradi (Bulgaria); Rosario Jumbo (Ecuador); Sladana Krstic (Croazia); Hind Lafram (Marocco); Faeze Mohammadi (Iran); Adace Tseng (Canada). “Siamo orgogliosi come calabresi di quanto siamo riusciti a fare con il nostro evento nella capitale dell’Alta Moda italiana – ha dicharato Giada Falcone – partecipando da assoluti protagonisti in uno degli appuntamenti più attesi al mondo, che mostrano in anteprima le creazioni di grandi nomi della moda internazionale e di fashion stylist emergenti, come quelli che hanno sfilato organizzato da Cosenza Fashion Week, rendendo singolare la kermesse capitolina. Un lavoro di squadra che dimostra la grande capacità creativa e organizzativa di validi professionisti della nostra terra”. Molte le autorità presenti in sala per ammirare le anteprime delle collezioni degli otto stilisti internazionali che hanno preso parte a “Globe Fashion – Sezione OFF di CFW”: dai vertici della Camera della Moda di Malta a rappresentanti di ministeri e ambasciate interessate al messaggio sociale dell’evento, che con le sue connessioni interculturali, oltre alle linee e alle forme sperimentali di moda espresse dagli stilisti, ha trasmesso contenuti di dialogo e scambio culturale e interreligioso, di amicizia tra popoli e di crescita sociale ed economica. Un concept che ha reso singolare e partecipato l’appuntamento di AltaRoma, molto apprezzato anche dall’ulteriore presenza di oltre ottanta accreditati tra influencer, giornalisti della stampa specializzata, fashion blogger, fotografi di moda, videomaker e buyer. Un messaggio di accoglienza, gusto e bellezza che ha promosso la visione singolare dell’evento creato da Giada Falcone, ma che ha messo soprattutto in mostra la visione di bellezza di una città, quella bruzia, che come ha dichiarato l’assessore alle Attività Economiche e Produttive del Comune di Cosenza, Loredana Pastore, “mettono in evidenza tutti i fattori di attrazione turistica della città, oltre che a promuovere e valorizzare un territorio dotato di tanti giovani e talentuosi creativi”. E mentre già si parla di quelle che saranno le evoluzioni nazionali e internazionali di Cosenza Fashion Week per il 2018 e gli anni a venire, il team diretto da Giada Falcone sta già lavorando alla realizzazione della seconda edizione della kermesse bruzia, che si terrà nel prossimo mese di maggio e che, come per la sua prima edizione, sarà sicuramente sorprendente per novità e partecipanti.