07.30 – Il centro operativo della Direzione investigativa antimafia (Dia) di Roma e la compagnia dei Carabinieri di Civitavecchia hanno posto cofiscato beni mobili ed immobili per un totale di circa 100milioni di euro, riconducibili a soli 5 soggetti accusati di usura. Oggetto del sequestro sono stati: 49 immobili e anche appartamenti di lusso a Ladispoli e Civitavecchia, 8 veicoli, 23 rapporti bancari e finanziari, 5 società e relative quote aziendali. Secondo l’accusa i 5 avevano creato un sodalizio criminale costituito quasi totalmente da soggetti di origine campana radicatisi da tempo a Ladispoli in provincia di Roma.
FMP