Personale della Squadra Mobile, sezione criminalità extracomunitaria, nella tarda mattinata di ieri, ha proceduto al fermo di P.G. di A. A. nato in Nigeria classe 1988, irregolare sul territorio nazionale, domiciliato nella zona attigua al C.A.R.A. di Borgo Mezzanone, denominata “ex pista”, in quanto responsabile del tentato omicidio di un suo connazionale . In particolare, nella tarda serata del 23 c.m., si è appreso della presenza presso il reparto di terapia intensiva di un cittadino nigeriano lì giunto in codice rosso per gravissime fratture al cranio. Le indagini consentivano di accertare che notte del 22 c.m. la parte lesa, ospite del C.A.R.A. di Borgo Mezzanone, ha avuto una violenta lite con altri suoi connazionali nella zona “ex pista”, attigua al centro di accoglienza, nel corso della quale era stato ripetutamente colpito al capo con una bottiglia da un suo connazionale, con conseguenti gravissime. Una minuziosa attività investigativa fondata anche sulla escussione di alcuni testi consentiva di identificare l’aggressore. Le immediate e mai interrotte ricerche dell’autore del grave delitto si concludevano nella tarda mattinata di ieri, allorquando veniva individuato all’interno del C.A.R.A. di Borgo Mezzanone, ove era riuscito ad entrare senza che ne avesse titolo. A. A. è stato catturato e sottoposto a fermo di polizia giudiziaria.
fonte — http://questure.poliziadistato.it/Foggia