Un nomade condannato a 20 anni per omicidio della fidanzata e suocera, scontava la pena a Vicenza e poi a Rovigo, prima di essere trasferito a Prato. Proprio qui, il Tribunale di Sorveglianza di Firenze, ha deliberato lo sconto di pena, a seguito delle richieste dell’uomo, perché la cella, non rispettava gli standard Ue sulla detenzione. Il risarcimento è stato di 24 anni con uno sconto di 57 giorni di pena, ma l’uomo ha presentato un ulteriore reclamo.