Milano 11:40 – Si sono conclusi i soccorsi dei vigili del fuoco e degli altri enti sul luogo del deragliamento del treno 10452 Cremona – Treviglio – Milano Porta Garibaldi. Purtroppo la conta delle vittime sale e siamo arrivati a 4 morti, 5 feriti gravi ed un centinaio di feriti lievi. Le operazioni per estrarre i feriti che erano rimasti incastrati nelle lamiere sono terminate. Ora i tecnici stanno analizzando e rilevando i dati ed i danni alla linea ferroviaria per poter capire la causa di questo “strano” deragliamento. Un cedimento strutturale di circa 20 centimetri di binario, circa due chilometri più indietro rispetto al luogo del deragliamento del treno regionale Trenod, è stato accertato dai tecnici di Rete Ferroviaria Italia. Lo si apprende da fonti della stessa Rfi. Attraverso indagini successive si dovrà stabilire se il cedimento del binario sia stato causa o effetto del deragliamento del treno. I tecnici hanno escluso qualsiasi malfunzionamento degli scambi della stazione di Pioltello. Al contrario, è risultato che i sistemi di sicurezza della rete hanno funzionato: i sensori posizionati sugli scambi hanno rilevato il passaggio anomalo di alcune vetture del treno ed hanno disposto a “via impedita” tutti i sistemi di segnalamento, bloccando di fatto la circolazione nell’area. Il treno – secondo una prima ricostruzione di Rete Ferroviaria Italiana, che gestisce l’infrastruttura – ha percorso con alcune ruote fuori dalle rotaie circa due chilometri prima che una delle tre vetture impattasse un palo della trazione elettrica e si accartocciasse. A quel punto il treno si è scomposto. La Procura di Milano ha aperto un’inchiesta con l’ipotesi di reato di disastro ferroviario colposo sull’incidente.