Roma 18:15 – Il grande dubbio del PD su chi candidare nel collegio di Siena, se una volta sicuro ed inespugnabile oggi non di certo, ha avuto risposta oggi. Il Segretario del PD Matteo Renzi ha dichiarato, a Controradio, la sua intenzione di candidare l’uscente ministro delle Finanza Pier Carlo Padoan. “Ho proposto al ministro Padoan di candidarsi in Toscana, di candidarsi nel collegio di Siena, perché il Pd deve essere una squadra forte e autorevole ma anche perché con Pier Carlo abbiamo affrontato la questione bancaria in modo innovativo”. Renzi ha quindi spiegato che la decisione di candidare Padoan è anche una risposta alle critiche ricevute per quanto fatto nel settore dal suo Governo: “nella vulgata è passato un resoconto mediatico superficiale. Noi non abbiamo salvato le banche ma migliaia e migliaia di correntisti; Rivendicare con grande forza questa decisione e rivendicarlo nella città simbolo di uno dei grandi scandali bancari del passato credo sarebbe una bella cosa”. Gli scandali bancari che hanno colpito la Regione Toscana negli ultimi anni sono troppo freschi e le ferite ancora aperte. Di sicuro per Padoan non sarà “una passeggiata di salute”questa sua candidatura. Poi Renzi affronta la questione “Flat-Tax” che vede non come un passo avanti ma ad un ritorno al passato. E intanto via Twitter arrivano le parole dell’immunologo Roberto Burioni: “Ho deciso di non candidarmi alle prossime elezioni politiche. Ma la mia battaglia contro l’oscurantismo e la superstizione che vuole farci piombare in un nuovo Medioevo continua più forte di prima. Grazie a Matteo Renzi per avermi onorato con la sua proposta” (cit. Ansa.it).