Matteo Salvini, non si ferma, vuole governare il Paese e punta diritto all’obiettivo esponendosi personalmente ad una sana competizione interna con altri leader del Centrodestra nazionale per poi governare insieme agli stessi. Ieri ha incontrato i suoi dirigenti ed i giornalisti, (le riprese della conferenza stampa sui social ufficiali) convocando i suoi alleati ed il vertice del sindacato UGL con cui hanno confermato un futuro rapporto di lunga e reciproca collaborazione. Una novità, questa, assoluta in casa Lega, associare una proposta politica ad una sindacale, che entrerà nel merito del tema lavoro, considerato dalla Camicie Verdi la vera emergenza nazionale e non lo Jus Soli come è nelle fantasie di qualcuno. Un programma di riforme sul lavoro, sui giovani ed il no alla legge Fornero, saranno presentate in maniera dettagliata agli alleati. I punti che Matteo Salvini ha indicato come programmatici per i vertici della Lega sono: minimo salariale, riforma della scuola e dell’Università, età pensionabile, giovani e lavoro. Su queste priorità degli italiani coinvolgerà i suoi alleati dalla settimana prossima. matteo Salvini ribadisce la volontà di fare parte di una coalizione di Centrodestra per il prossimo governo lasciando da parte tutti coloro che anche se dell’area si fossero precedentemente schierati con la governance appena trascorsa del PD. Salvini ha lamentato il fatto che sul conto del suo partito oggi ci sono solo 15.000 euro, mentre gli altri grandi partiti potranno sostenere spese elettorali consistenti, la Lega farà una campagna Low Cost. Il segreatrio infatti chiederà a tutti i suoi iscritti una mano per poter affrontare le normali e spese della campagna nazionale. Alla domanda di un giornalista presente alla conferenza stampa di ieri: “Il 5 marzo hai buone probabilità di essere incaricato Premier, ma Forza Italia e Lega insieme non hanno ancora i numeri, leggendo i sondaggi adesso, per governare vincere insieme, con chi cerchi eventualmente una convergenza programmatica?”; Salvini ha risposto: “Esclusivamente nell’ambito del Centrodestra, chiederò ai segretari di tutti partiti di chiedere ai loro candidati un impegno anti inciucio, un impegno morale a non cambiare partito o schieramento politico, quindi penso che saremo autosufficienti e già stiamo pensando ad alcuni nomi da coinvolgere nella squadra dal 5 marzo in poi. Penso tranquillamente che il governo possa poggiare su tre gambe.”
FmP
