Indagine della Squadra Mobile
La Polizia di Stato di Genova ha arrestato un 29enne originario del Piemonte, pregiudicato specializzato in truffe e furti in danno di anziani. Gli agenti della sezione dedita al contrasto ai reati contro il patrimonio della Squadra Mobile, che già lo avevano tratto in arresto lo scorso mese di marzo, hanno avviato una serrata attività di analisi degli analoghi episodi avvenuti nel capoluogo ligure. L’ indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Genova, si è focalizzata sui ripetuti eventi delittuosi avvenuti con il medesimo modus operandi: un soggetto si presentava presso le abitazioni degli anziani, spacciandosi per un tecnico addetto al controllo delle valvole di sicurezza dei caloriferi, dopo aver ottenuto la fiducia delle vittime, si faceva indicare i luoghi dove erano custoditi beni e monili che, a suo dire, avrebbero interferito con le apparecchiature rilevatrici in suo possesso. Un complice, provvedeva quindi ad intrufolarsi ed impossessarsi dei valori, per poi fuggire lasciando le malcapitate vittime nella profonda disperazione. L’attività investigativa è stata supportata anche dagli elementi di reità rilevati in passato dalle analisi del Gabinetto Regionale della Polizia Scientifica che hanno consentito al Gip l’emissione di una misura cautelare in carcere. Il malvivente, dedito esclusivamente a tale odiosa tipologia di reati, è stato bloccato dagli agenti della Mobile di Genova unitamente ai colleghi di Torino. L’uomo, attivamente ricercato da vari uffici investigativi del nord Italia è sospettato della commissione di un elevato numero di analoghi episodi in questo centro cittadino ed in altre Regioni (Piemonte, Lombardia e Veneto). All’uomo vengono contestati ulteriori 5 episodi, avvenuti tra gennaio ed aprile di quest’anno in danno di altrettanti anziani a cui hanno cagionato ingenti danni patrimoniali. La Questura di Genova, ricordando sempre il decalogo antitruffa presente sul sito della Polizia di Stato, invita tutti i cittadini a diffidare di chiunque si presenti come tecnico di società del gas o di erogazione di servizi senza preventivo e documentato appuntamento, chiedendo di accedere all’interno dell’abitazione. Tali accessi vengono infatti preventivamente pianificati in occasione di specifiche riunioni condominiali. Si invita, in caso di dubbio, a segnalare immediatamente al numero di emergenza 112 NUE qualsiasi situazione sospetta.
fonte — http://questure.poliziadistato.it/Genova