Reggio Calabria, 29 novembre 2017 – Il Questore della Provincia di Reggio Calabria, Raffaele Grassi, ha emesso un ulteriore provvedimento di D.A.SPO. nei confronti di un altro tifoso Siracusano, C.M. cl. ’86, resosi responsabile, al pari del suo concittadino già destinatario di analoga misura di prevenzione personale, dell’accensione e del lancio di petardi all’indirizzo del rettangolo di gioco, durante l’incontro del 7 novembre scorso, disputato presso il locale Stadio “O. Granillo” tra la squadra della “URBS Reggina 1914” e quella del “Siracusa Calcio”. Il divieto di accesso alle manifestazioni sportive è stato imposto per la durata di anni 5, con l’obbligo di presentazione presso la Questura di Siracusa mezz’ora dopo l’inizio del primo tempo e mezz’ora dopo l’inizio del secondo tempo di tutte le manifestazioni sportive nelle quali sia impegnata, a qualsiasi titolo, la compagine calcistica del “Siracusa Calcio”. La Polizia di Stato, nella più ampia ottica di recuperare la dimensione sociale del calcio da vivere come passione, divertimento e partecipazione, nonché di garantire la fruibilità in sicurezza dello stadio a tutti gli spettatori, ed in particolare alle famiglie e ai più giovani, ribadisce, con l’emissione del citato ulteriore provvedimento, la ferma volontà di bandire ogni forma di violenza e intemperanza dalle manifestazioni sportive.
C.S. Questura Provincia di Reggio Calabria