Santelli (FI):preoccupante risposta del dipartimento. Enormi ritardi confermati da nostre denuncie“Quella che OLIVERIO, attraverso il Dipartimento Programmazione, sta continuando a propinare ai calabresi sullo stato di attuazione del POR 2014-2020 è soltanto una gigantesca ed inaccettabile fake news. – È quanto dichiara la coordinatrice regionale di Forza Italia Jole SANTELLI definendo elusive, confuse ed ancora più preoccupanti le autentiche non risposte con le quali si è tentato invano di replicare ai rilievi, alle censure ed alle circostanziate denunce contenute nel rapporto predisposto dal Centro Studi di FORZA ITALIA Calabria. Che si ribadiscono con ancora maggiore convinzione. Anzi tutto prendiamo atto – esordisce – dalla replica del Dipartimento, che il dato precedentemente diffuso del 54% , relativo al presunto avanzamento del POR, diventa adesso un 35% e che, come per magia, soltanto a seguito delle nostre richieste pubbliche di chiarezza, si fa riferimento ad una spesa rendicontata al 31 luglio di circa 50 milioni della quale tuttavia non vi è alcuna traccia nel famoso portale regionale ufficiale sui dati dei fondi europei (CALABRIAEUROPA), citato da OLIVERIO come emblema di trasparenza. Perché? – si chiede la SANTELLI. – L’unico dato in merito consultabile, desumibile dall’informativa sullo stato di attuazione del POR presentata al Comitato di Sorveglianza del 22 giugno scorso è pari a 829,4 milioni di euro ed i pagamenti ammontano a poco meno di 10 milioni di euro. In assenza di informazioni e documentazione a supporto, in antitesi al concetto politico-amministrativo di trasparenza, prendiamo per buono il dato che porta, quindi, dallo 0,4% al 2,1% il rapporto tra spesa e dotazione del POR. Una variazione così importante (da circa 9,5 milioni a 50 milioni) ma che guarda caso non trova alcuna menzione da nessuna parte. Ci si augura che si sia trattato di un disguido e che la spesa ammissibile certificata rientri nel portale regionale con l’indicazione analitica dei progetti, degli assi e delle azioni a cui si riferisce. Ma la cosa più interessante della replica confusa predisposta dal Dipartimento – continua la coordinatrice regionale di Forza Italia – è che per far riferimento al nuovo importo tirato fuori dal cilindro (gli stessi 829,4 milioni, dato riferito al 31.12.2016), esso conia addirittura una nuova definizione che, esattamente come i dati emersi solo adesso, non è presente nel tanto declamato portale regionale CALABRIAEUROPA: “gli impegni che si registrano a seguito dell’assegnazione delle risorse al beneficiario”. E con quest’ultima definizione il Dipartimento è ormai arrivato al terzo diverso termine per descrivere lo stesso importo assimilabile alle procedure attivate al 31.12.2016. Siamo alla confusione più totale ed all’evidente tentativo di disinformare con vere e proprie fake news. – Senza contare che, sulla vera questione posta attraverso il rapporto del nostro Centro Studi, che era e rimane quella dei tempi delle azioni avviate dalla Regione Calabria e della pre-infomrazione passiva, abbiamo dovuto purtroppo registrare il silenzio assenso del Dipartimento Programmazione. Che, quindi, conferma l’enormità dei ritardi da noi denunciati, bando per bando. – Come, tra gli altri, quello sui nuovi metodi didattici, laboratori e dotazioni tecnologiche per le scuole: un periodo di 334 giorni di pre-informazione non rispecchia alcuna esigenza di anticipata informativa dei potenziali beneficiari; né tantomeno questo lungo periodo ha avuto influenze positive su tutto il processo di attuazione. La graduatoria dell’avviso è stata approvata il 17 ottobre scorso; l’intervallo di tempo dalla pre-informazione alla approvazione graduatoria è stato pari a 538 giorni! – Analogamente, con l’avviso pubblico per il sostegno alla competitività delle imprese nelle destinazioni turistiche: dopo 214 giorni (un periodo di pre-informazione pari a 167 giorni e di pubblicazione pari a 47 giorni), il 6 ottobre scorso interviene un decreto di rettifica, seguito il 31 dello stesso mese da un altro decreto di differimento dei termini di presentazione delle istanze di finanziamento (proroga) di ulteriori 15gg. – Per non parlare del cosiddetto bando macchinari e impianti (le domande potevano essere inviate a partire dal 28 febbraio): in 466 giorni, il processo di attuazione ha generato due graduatorie con cui sono state selezionate 35 aziende per un totale contributo concesso di oltre 3,7 milioni di euro pari al 15,12% dell’intera dotazione dell’avviso. – E stesso discorso, solo per citare due esempi, si è verificato sul bando per sostenere i processi diinternazionalizzazione delle PMI: in 466 giorni, una graduatoria che selezione 23 aziende per un totale contributo concesso di oltre 1 milione di euro pari al 30,87% dell’intera dotazione dell’avviso. Questo è il quadro, triste ma vero. Ci saremmo aspettati una risposta politica, una presa d’atto, da parte di una Regione ferma al palo fin dall’insediamento di questa legislatura e dopo oltre tre anni trascorsi dalle elezioni. Invece questo governo continua a nascondersi, tra Dipartimenti inconcludenti (visti i dati) e note stampa irreali.”
Jole Santelli
Coordinatore Regionale
