Cinque giovani tunisini, sospettati di avere formato in Italia un gruppo collegato all’Isis, sono sotto la lente delle forze dell’ordine con l’accusa di terrorismo internazionale. La Procura di Torino però, non può eseguire i loro arresti per motivi legati alla procedura. Tre di loro infatti, si trovano attualmente già ai domiciliari per droga, gli altri, uno dei quali è già stato espulso nel 2016, risultano invece liberi.