Si è svolto in prima convocazione il Consiglio Metropolitano di Reggio Calabria che prevedeva l’esame di tre punti 
all’ordine del giorno:
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Approvazione Programma Triennale LL.PP. 2017/2018/2019 ed Elenco Annuale 2017;
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Approvazione Documento Unico di Programmazione anni 2017/2018/2019;
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Approvazione Bilancio d’esercizio anni 2017/2018/2019”
Il programma triennale dei lavori pubblici è stato illustrato in aula dal consigliere delegato del Sindaco Giuseppe Falcomatà, Fabio Scionti. Il documento punta maggiormente sul 2018, prevedendo la realizzazione di numerose opere su tutto il territorio metropolitano, attraverso finanziamenti provenienti da altri enti, Regione e Protezione Civile. Tra le più importanti figura la messa in sicurezza di cinque strade che interessano globalmente Careri, Staiti, Brancaleone, Africo, Bombile nel Comune di Ardore, Melito Porto Salvo , Bagaladi, Delianuova, Palmi e Rizziconi. Previste poi opere di mitigazione del rischio idrogeologico connesso a criticità idrauliche riguardanti le tre aree: Tirrenica, Centro e Ionica e, inoltre, l’adeguamento sismico del Liceo Classico Gerace di Cittanova. Inserite opere da realizzare attraverso devoluzione di mutui come il Palazzetto dello sport di Taurianova, la manutenzione straordinaria dell’edificio scolastico Viale della Libertà di Melito Porto Salvo, l’adeguamento sismico dell’Istituto d’arte Frangipane di Reggio Calabria e i lavori di costruzione dell’Istituto comprensivo Industriale e del Liceo Scientifico nel Comune di Oppido Mamertina. Accanto a questi importanti interventi riguardanti la viabilità e il rischio idrogeologico e quello sismico, l’Amministrazione Falcomatà ha previsto tante altre opere che verranno finanziate col prossimo bilancio. Il piano triennale è stato approvato a maggioranza dei presenti e con immediata esecutività. Sul secondo punto il Consigliere delegato Demetrio Marino propone all’Assise due emendamenti: il primo per dotare la Città Metropolitana di un marchio, un brand, che possa individuare in modo certo ed inequivocabile tutti i prodotti peculiari della nostra terra, attribuendogli così la denominazione di Città Metropolitana di Reggio Calabria; il secondo riguarda, invece, un progetto di comunicazione dell’Ente verso l’esterno. Entrambi gli emendamenti, per un fatto prettamente tecnico, sono stati approvati solo per ciò che riguarda il 2017 e ad invarianza delle spese, con immediata esecutività. Approvato, infine, il bilancio dell’Ente sul quale ha relazionato il Consigliere delegato al ramo Antonino Castorina. Le somme tributate dal Governo della Città Metropolitana sono state iscritte a bilancio e parte di queste utilizzate per disapplicare l’avanzo di amministrazione precedentemente autorizzato. Quindi l’avanzo di amministrazione non verrà utilizzato per coprire il bilancio previsionale. Non sono state aumentate le imposte e sono stati accantonati 550 mila euro per rischi di spese legali. Nel bilancio presenti anche le entrate da alienazioni, per la vendita di beni dal 2017 al 2019. Una proposta di Demetrio Marino, approvata dall’Assemblea, ha permesso di destinare delle somme libere accantonate, circa 2 milioni e 45 mila euro, per interventi prioritari riguardanti viabilità o vulnerabilità sismica di edifici scolastici su tutto il territorio metropolitano, salvo urgenze derivanti da calamità naturali.
