Un documento della CIA, facente parte di quei file desecretati da poco, è destinato a fare storia. Nel documento tratto dalle dichiarazioni dell’agente segreto americano Cimleody-3, si racconta espressamente l’individuazione di Adolf Hitler, per la storia morto suicida durante durante al seconda guerra mondiale, in Sud America e precisamente in Colombia. Lo 007 americano racconta il capo dei Nazisti vivrebbe in segreto a quelle latitudini, esattamente a Tunga, sotto il nome di Adolf Schrittelmayor e a supporto della storia spunta anche una fotografia datata 1954.
Le precedenti fonti ufficiali, hanno sempre raccontato del ritrovamento, da parte dei sovietici, dei cadaveri del fhurer e di Eva Braun. I corpi del dittatore e della compagna sono stati cremati, ma in diversi negli USA hanno dubbi in merito ed è sempre aleggiata la leggenda\possibilità che sia fuggito a bordo di un sommergibile in Sud America, all’epoca si riteneva in Argentina e successivamente le segnalazioni si moltiplicarono in Colombia.
La vicenda potrebbe essere confermata dal fatto che l’unica traccia del cadavere di Hitler, un frammento di teschio, recuperato in Germania e custodito dai russi venne successivamente analizzato nel 2009 (Nick Bellantoni dell’University of Connecticut), e risulterebbe in realtà appartenente ad una donna di età compresa tra i 20 e 40 anni in forze ai tedeschi ma non al vertice dei nazisti. (foto di repertorio)
Fabrizio Pace