E’ il grande giorno atteso da mezzo Mondo, circa 2800 files su vicende poco trasparenti saranno desecretati dalla Casa Bianca come preannunciato nelle scorse settimane.
Donald Trump però ha dovuto cedere alle “pressioni” di CIA ed FBI e far rimanere segreti ancora per un po’ almeno altri 500 documenti che avrebbero messo a rischio la sicurezza nazionale, questo sino al 26 aprile 2018. In questi ultimi, infatti ci sarebbero i nomi di agenti ed ex agenti segreti, come pure metodi specifici di intelligence e collaborazioni che ancor oggi rivestono una particolare importanza nella protezione del Paese.
On line sul sito del governo USA, si possono quindi trovare le “carte” relative all’omicidio di J.F. Kennedy, che sono le notizie più rilevanti relative al periodo desecretato.
Si può già leggere la trama del governo cubano dietro l’omicidio del Presidente degli States, pare che siano stati intercettati durante una discussione sull’argomento due 007 dello stato caraibico dove parlavano di Lee Harvey Oswald (l’ex marine accusato dell’omicidio di JFK) come di un ottimo tiratore.
Di contro emergono anche i tentativi della CIA di assassinare Fidel Castro, anche con manovre del tutto particolari, come assoldare un boss della mala o aizzare il popolo con delle taglie sui governanti comunisti oppure compromettere le derrate alimentari. Insomma basta scorrere i file sul sito ed a poco a poco verranno furo complotti presunti o reali, testimonianze congrue od estorte di coloro che hanno vissuto in prima persona quell’epoca di tensione sociale e politica.
Fabrizio Pace