Grande spettacolo con gli “Amigos de la Librea”. Le note melodiche della canzone “Sull’Onda di Lepanto” cantate in italiano da Isaac Gonzales Ramos, accompagnate dall’Orchestra Sinfonica “Nostra Signora de Lourdes”, diretta da Samuel Hernandez e dalla Corale Polofonica “Gaudium Cordis”, diretta da Marco Gonzales Martin, hanno aperto il grande spettacolo serale dedicato alla Battaglia di Lepanto svoltosi alle Canarie a Valle de Guerra nell’isola di Tenerife a cui ha partecipato anche l’italiano Francesco Totaro di S. Severo (FG). La serata è stata aperta dal prof. Luis Balbuena Castellano, nel suo applaudito discorso iniziale si è soffermato a ricordare la storia della Librea, legata al popolo e alla Madonna del Rosario. Il prof. Balbuena ha salutato gli ospiti provenienti da Messina, Marino e San Severo Italia, da Lepanto Grecia e dalla Spagna Barlovento, in particolare ha salutato il prof. Vincenzo Caruso autore della canzone “Sull’Onda di Lepanto”, musicata da Caruso e Matteo Brancato. Inoltre ha ricordato la storia della “Librea” e presentato gli artefici dell’evento teatrale a cominciare dal: presidente dell’Associazione “Amigos della Librea” Guillermo Lopez Reyes, la coordinatrice dell’evento Atalìa Barbuzano Leon e tutto il gruppo di attori, che ogni anno con impegno si dedicano a realizzare la grande manifestazione allestita nella piazza retrostante la chiesa del Rosario a Valle de Guerra. Oltre cento metri di palco, con una profondità scenica media di dieci metri, grande movimento, luci e colori alimentati dal magistrale concorso dei fuochi d’artificio, per un pubblico di oltre tremila spettatori, provenienti da tutta Tenerife e dalle isole vicine, che si è mischiato ai tanti turisti. Il Network europeo “Sulle Rotte di Lepanto” è sbarcato alle Canarie, ospite dell’associazione culturale “Amigos de la Librea”. Per la prima volta i delegati del Network hanno assistito alle manifestazioni organizzate in località Valle de Guerra nei giorni 6, 7 e 8 ottobre. A Valle de Guerra, sono giunti i rappresentanti delle città italiane di: Messina, San Severo e Marino Laziale e i rappresentanti delle città europee di: Lepanto – Grecia e per la Spagna la città di Barlovento. La città di Messina è stata rappresentata dal presidente dell’Associazione Aurora Fortunato Manti, dal responsabile culturale del Network Vincenzo Caruso, dal giornalista Domenico Interdonato, addetto stampa del Network, e dalle professoresse Maria Longo e Clorinda Giannetto. Presenti inoltre, da Marino Laziale, Paola Bardelloni dell’Associazione Arte e Costumi Marinesi, da San Severo la presidente del Centro Culturale “Luigi Einaudi” Rosa Tomasone, da Lepanto (Grecia) Giannis Raptis e dalla (Spagna) il rappresentante del Comune di Barlovento Victr La Palma. I delegati della Rete hanno vissuto un weekend intenso iniziato nel pomeriggio di venerdì 6 ottobre, con una conferenza presso il Museo Centrale “Cabildo de Tenerife” e moderata da Maria del Pino Fuentes, dedicata alla storica Battaglia di Lepanto e alla rappresentazione che si svolge in sua memoria a Valle de Guerra da più di 400 anni. Dopo i saluti di Amaya Conde, rappresentante del Museo, e del presidente Lopez Reyes dell’Associazione “Amigos della Librea”, sono seguiti gli interventi di Julio Rodrigo de Castro, Josè Carlos Hernandez Santana e di Vincenzo Caruso. Il meeting, apprezzato da un folto pubblico, è stato allietato dai canti della Corale Polifonica “Gaudium Cordis”. La mattina di sabato 7 ottobre le delegazioni sono state ospiti dell’assessore alla Cultura del Comune di San Cristobal de La Laguna, presso l’auditorium Santo Domingo, dove si è svolto l’incontro istituzionale che si è concluso con la firma del Manifesto di adesione della Rete ai principi dell’Unione Europea, con particolare riferimento alla pace e al dialogo tra i popoli del Mediterraneo. I delegati hanno deciso inoltre di propone all’Unione Europea di dedicare la giornata del 7 ottobre alla “Concordia tra i popoli”. Al Network “Sulle Rotte di Lepanto” aderiscono anche la Marco Polo System di Venezia, le Associazioni “Corteo Storico Carlo V” di Nicosia, “Tesori dell’Arte” di Gaeta, “Amici d’Italia” a Regensburg (Germania), “Itinerari europei di Carlo V” (Spagna), il Comune di Famagosta (Cipro) e la Fondazione Federico II (Palermo).