Roma 07:20 – Continuano le polemiche e le “sfide” fra FN (Forza Nuova) ed il governo. Come rilancia ANSA.it il partito di estrema destra non sembrerebbe rinunciare alla sua “Marcia su Roma2.0 ” continuando a pubblicizzare sui social la data del 28 ottobre prossimo venturo e precisando orario e luogo dell’incontro, infatti sui social appare anche un orario e un luogo: alle 16 in piazzale Pier Luigi Nervi, all’Eur. Contro la marcia si era espresso anche il Viminale e al Questura di Roma non aveva parlato di autorizzazione. Nonostante ciò ora Forza Nuova ha diffuso i dettagli della marcia: “Il concentramento è fissato nello stesso luogo alle ore 15; il corteo partirà alle ore 16”, precisano su Facebook. Non ci sarà né la marcia su Roma né altra manifestazione di Forza Nuova. Lo ribadisce il ministro dell’Interno Marco Minniti. “Con le motivazioni da me già espresse in Parlamento – afferma – ho già dato disposizione al questore di Roma di non concedere l’autorizzazione per la manifestazione promossa da Forza Nuova a Roma il prossimo 28 ottobre”. Naturalmente contro la “Marcia dei Patrioti” così denominata da FN, si è pronunciata anche l’ANPI che per voce del il presidente romano dell’Anpi, Fabrizio De Sanctis “Lo Stato antifascista deve intervenire per bloccare la marcia su Roma. Non si tratta più di semplici boutade ma di un piano eversivo che va sconfitto, Questo Stato dovrebbe essere pienamente antifascista, sorretto da una costituzione antifascista -spiega- Noi come Anpi abbiamo incontrato associazioni e partiti per organizzare una serie di iniziative ma lo Stato deve intervenire”. Parole forse un po’ roboanti e in stile anpi. Ora vedremo nelle prossime giornate come le varie parti in gioco reagiranno e si comporteranno.