Si è svolta stamane, la conferenza stampa di presentazione del progetto “C’entro car sharing”. “Questo – dichiara 
Domenica Catalfamo, dirigente settore viabilità e trasporti – è stato finanziato dal Pisl, con fondi POR 2007-2013, l’altro progetto parallelo iniziato nel 2015, è il “Chiamabus” . Entrambi possono essere intesi come un servizio di trasporto flessibile e costituiscono un punto di partenza per fornire ai cittadini dei servizi di trasporto alternativo e ciò favorisce di conseguenza la mobilità. Il Chiamabus è stato avviato due anni fa con veicoli ad 8 posti. Quest’anno infatti, sono stati trasportati 15000 passeggeri. Un bus è stato utilizzato per il museo e per il palazzo della cultura e uno per l’aeroporto e sono stati trasportati 10000 passeggeri provenienti da Messina. Sarà una società di Torino a gestire il funzionamento di questo servizio di Car sharing. Tutto funzionerà tramite una centrale operativa, gli interessati potranno contattare il numero verde 800.000.036 o consultare i siti internet centro@cittametropolitana.rc.it e www.cittametropolitana.rc.it. Saranno a disposizione 18 vetture a gasolio e 3 elettriche e ci saranno le prime 3 colonnine elettriche della Calabria e una card che l’utente acquisirà tramite il sito. E’ presente inoltre sui siti internet un video spot di 
spiegazione per essere più diretti nei confronti degli utenti. Il progetto partirà ufficialmente il 13 novembre, mentre tutto questo mese servirà agli interessati per registrarsi. Alla conferenza, moderata dalla giornalista Federica Morabito, ha preso parte anche il dottor Domenico Logoteta, altra figura portante del progetto, che ha sottolineato il fatto che questo progetto sarà assolutamente sperimentale, ma con l’obiettivo di una buona crescita. Il vicesindaco Riccardo Mauro – ha inoltre aggiunto – “come il servizio sia fondamentale per i turisti affinchè possano muoversi più facilmente nella nostra città e soprattutto per permettere ai nostri concittadini di raggiungere il comune capoluogo in maniera più semplice”. Fabio Scionti, consigliere delegato alla mobilità e trasporto pubblico, ha puntualizzato che la mobilità è un argomento molto importante e ha ricordato che a fine mese si terrà l’importante conferenza sul piano strategico, del quale uno dei punti di forza, è proprio la mobilità, fondamentale – dice – “per rendere la città sempre più moderna”. Le conclusioni dei lavori sono state fatte infine, del sindaco Falcomatà il quale ha dichiarato – “Con onestà intellettuale dobbiamo ringraziare chi ha portato avanti il progetto dal 2015, e poi la dottoressa Catalfamo e il dottor Domenico Logoteta” e ha ribadito inoltre che – due sono le motivazioni dell’importanza del car sharing, inanzitutto è un elemento in più per gli spostamenti, in particolar modo per studenti fuori sede, e poi consentirà di moderare il traffico nel centro storico diminuendo le emissioni di CO2. Inoltre – conclude – sarà fondamentale per unire le due sponde dello Stretto”.
Domenica Catalfamo, dirigente settore viabilità e trasporti – è stato finanziato dal Pisl, con fondi POR 2007-2013, l’altro progetto parallelo iniziato nel 2015, è il “Chiamabus” . Entrambi possono essere intesi come un servizio di trasporto flessibile e costituiscono un punto di partenza per fornire ai cittadini dei servizi di trasporto alternativo e ciò favorisce di conseguenza la mobilità. Il Chiamabus è stato avviato due anni fa con veicoli ad 8 posti. Quest’anno infatti, sono stati trasportati 15000 passeggeri. Un bus è stato utilizzato per il museo e per il palazzo della cultura e uno per l’aeroporto e sono stati trasportati 10000 passeggeri provenienti da Messina. Sarà una società di Torino a gestire il funzionamento di questo servizio di Car sharing. Tutto funzionerà tramite una centrale operativa, gli interessati potranno contattare il numero verde 800.000.036 o consultare i siti internet centro@cittametropolitana.rc.it e www.cittametropolitana.rc.it. Saranno a disposizione 18 vetture a gasolio e 3 elettriche e ci saranno le prime 3 colonnine elettriche della Calabria e una card che l’utente acquisirà tramite il sito. E’ presente inoltre sui siti internet un video spot di spiegazione per essere più diretti nei confronti degli utenti. Il progetto partirà ufficialmente il 13 novembre, mentre tutto questo mese servirà agli interessati per registrarsi. Alla conferenza, moderata dalla giornalista Federica Morabito, ha preso parte anche il dottor Domenico Logoteta, altra figura portante del progetto, che ha sottolineato il fatto che questo progetto sarà assolutamente sperimentale, ma con l’obiettivo di una buona crescita. Il vicesindaco Riccardo Mauro – ha inoltre aggiunto – “come il servizio sia fondamentale per i turisti affinchè possano muoversi più facilmente nella nostra città e soprattutto per permettere ai nostri concittadini di raggiungere il comune capoluogo in maniera più semplice”. Fabio Scionti, consigliere delegato alla mobilità e trasporto pubblico, ha puntualizzato che la mobilità è un argomento molto importante e ha ricordato che a fine mese si terrà l’importante conferenza sul piano strategico, del quale uno dei punti di forza, è proprio la mobilità, fondamentale – dice – “per rendere la città sempre più moderna”. Le conclusioni dei lavori sono state fatte infine, del sindaco Falcomatà il quale ha dichiarato – “Con onestà intellettuale dobbiamo ringraziare chi ha portato avanti il progetto dal 2015, e poi la dottoressa Catalfamo e il dottor Domenico Logoteta” e ha ribadito inoltre che – due sono le motivazioni dell’importanza del car sharing, inanzitutto è un elemento in più per gli spostamenti, in particolar modo per studenti fuori sede, e poi consentirà di moderare il traffico nel centro storico diminuendo le emissioni di CO2. Inoltre – conclude – sarà fondamentale per unire le due sponde dello Stretto”.Sonia Polimeni
