Nell’ultimo fine settimana sono state eseguite attività di contrasto alla criminalità organizzata, da parte dei Carabinieri del Gruppo di Locri, attraverso le Compagnie dipendenti di Roccella Jonica, Locri e Bianco nell’ambito del piano denominato “focus ‘ndrangheta”. Il rinnovato dispositivo di controllo straordinario del territorio, ha visto l’impiego di numerose pattuglie dell’Arma dei Carabinieri che sono state impiegate in una mirata strategia operativa di aggressione ai sodalizi mafiosi, elaborata in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal Prefetto dott. Michele di Bari, al fine di contrastare la recrudescenza della fenomenologia criminale. I Carabinieri hanno eseguito controlli e perquisizioni personali e domiciliari anche nei confronti di pregiudicati, inseriti nelle locali cosche di ‘ndrangheta.
All’esito dei mirati servizi:
i Carabinieri della Stazione di Stilo hanno tratto in arrestato S.V., 66enne del posto, in ottemperanza a un ordine di esecuzione per espiazione di pena detentiva in regime di detenzione domiciliare emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Reggio Calabria – Ufficio Esecuzioni Penali, dovendo egli espiare la pena residua di oltre 1 anno, 2 mesi di reclusione, poiché riconosciuto colpevole del reato di trasferimento fraudolento di beni in concorso;
i Carabinieri della Stazione di Locri hanno denunciato un 21enne del posto per inottemperanza al divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive. Il giovane, destinatario del citato provvedimento emesso dalla Questura di Reggio Calabria, non si sarebbe presentato in caserma mezz’ora dopo l’inizio del primo e del secondo tempo, in occasione degli incontri del “Locri 1909” della stagione calcistica 2017/2018;
i Carabinieri della Stazione di Marina Gioiosa Jonica hanno denunciato un 49enne del posto per violazione delle norme in materia ambientale e inosservanza di alcune ordinanze del Sindaco di quel Comune. Lo stesso è stato sorpreso dai militari dell’Arma a incendiare rifiuti non pericolosi costituiti da materiale ferroso, plastico e sterpaglie, mentre stava effettuando delle operazioni di pulizia in un giardino;
Infine,
i Carabinieri della Stazione di Sant’Ilario dello Jonio hanno segnalato alla Prefettura di Reggio Calabria un 19enne residente a Locri, quale assuntore di stupefacenti. Lo stesso, nel corso di una perquisizione personale e veicolare, è stato trovato in possesso di un involucro contenente due grammi di marijuana abilmente occultato sulla sua persona;
i Carabinieri della Stazione di Riace hanno rivenuto in quella Contrada Annunziata, ben occultata tra la fitta vegetazione e su un terreno demaniale privo di recinzione e accessibile a chiunque, una piantagione di canapa indiana di oltre 150 piante, di altezza compresa tra i 3 e i 4 metri, priva di sistema di irrigazione. Lo stupefacente rinvenuto, previa campionatura, è stato distrutto in loco come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
comunicato stampa – Carabinieri